sui medicinali nn posso che darti ragione ,e bene sottolieneare pero' che le terapèie sui pesci a base di anitbatterici ,antibiotici ,antiparassitari etc vanno sempre e solo fatte in vasche a parte(ovviamente per c hi ne possiede una) onde evitare danni alla flora e fauna nn coinvolta inoltre durante e dopo una terapia medicale di questo genere e sempre opportuno alimentare i pesci con mangimi multivitaminici o con aggiunta di tali.l'algio 'e un ottimo antibiotico naturale ,ma in acqauriolfia e' usato spesso come antivermi e null'altro ed inoltre occorre prestare attenzione ad inserrilo in vasche ove vi siano specie particolrmente delicate a sbalzi di valori acqautici,il motivo e da ricercarsi nell'acidificazione che l'aglio puo' daRE IN VASCA.cio' nostante e' un ottimo rimedio nautrale da usarew per primo in caso si suppomnga ua invasione di vermi intestinali associato soitamente ad una dieta vegetarina.
essitono in commercio case prodittrtici di medicinali omeopatici i queli pero' hanno una posologia decisamente piu' lunga degli altri e come tutte le soluzioni omeopatiche occorre che siano somministrate con anticipo ,cio' quando si vvetere anche il minimo sinotmo dci malore da parte del pesce diversamente nn hanno dato risultati apprezzabili.la mia versione e' e rimarra' sempre che il pesce rimane sano con tutto l'ecositema se si fanno cose semplici,ovvero si mantiene l'ambiente sano e pulito e se si nutre la fauna con laimenti vari,sani e vitaminici ,a seconda delle psecie allevate.ciao lele
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