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Chimica ed integratori marinoPer parlare dei valori dell’acqua e del modo per mantenerli sotto controllo, dei test per le analisi, dei sali marini, dei carboni attivi, dei condizionatori dell'acqua e degli integratori (calcio, stronzio, magnesio, iodio, ecc.).
Se uno ha NO3 0,2 e PO4 0,07 e da fonti di carbonio, gli verranno probabilmente i ciano, tanto maggiore è il carico organico in vasca ed il fosforo organico che gira.
Se uno ha NO3 2 e PO4 0,01 e da carbonio, forse avrà sbiancamento dei coralli con bruciature sulle punte, specialmente se esagera.
mi incornicio questa frase come bussola x la vasca, ora rimane solo da determinare il modo di misurarli, il fotometro è quello che è il test dei no3? proviamo redsea?
se come nel mio caso i no3 non sono misurabili col test red sea e i po4 girano a seconda della giornata tra 0,01 e 0,05,come faccio a sporcare la vasca con degli N ?
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cerco canon powershot a85
Ultima modifica di arturo; 27-11-2011 alle ore 23:18.
prova a cambiare reagenti da usare con il fotometro... le bustine fano schifo.
usa i reagenti del test elos (Hi-res), Tunze, Rowa, redsea, deltec... e vedrai la differenza, soprattutto nella ripetibilità del valore...
ah... e prendi molto con le pinze la frase che vorresti inconiciare... è solo una mia ipotesi...
Cosa usare per alzare N?
a parte che forse non ne hai nemmeno bisogno perchè magari hai zero, ma nel caso, se lo scopri, fammelo sapere... io sto provando con gli amino...
per alzare l'azoto , la cosa più sensata è usare amminoacidi... basta prendere qualcosa di tosto come quelli della kz
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buran , molte vasche zeovit , hanno ciano , questo potrebbe indicare che di po4 c'è ne possono essere anche tanti ... poi se pensiamo che si fa tutto questo casino per mettere un pesce in più , mi sembra davvero assurdo ...
Ultima modifica di fappio; 27-11-2011 alle ore 23:55.
Motivo: Unione post automatica
In parole povere il reattore e lo stumento con il quale riusciamo ad alternare le due fasi
Anaerobica aerobica
La zeolite ci aiuta ad attivare il metabolismo di questi batteri
Pero sottrae anche ammonio
Quindi per esempio se in una vasca si hanno nitrati 0 po4 o,o5 si potrebbe alternare la fase di aerebiosi eanarebiosi con un altro materiale al posto della zeolite per evitare di limitare troppo l azoto oppure ridurre la quantita di zeolite?
Zucchen batti un colpo se ci sei. ........
Ps un volotario che va in germania a chiedere al crucco sta cosa dei pao hahahahahahaha ci fa un bell
le zeoliti sono composte da silicati di alluminio e alcani (Li Na K Rb Cs Fr) non so sinceramente come possa stimolare l'azione dei batteri ... almeno che quest'ultimi non riescano ad utilizzare l'azoto intrappolato ....mi sembra strano ....
le zeoliti sono composte da silicati di alluminio e alcani (Li Na K Rb Cs Fr) non so sinceramente come possa stimolare l'azione dei batteri ... almeno che quest'ultimi non riescano ad utilizzare l'azoto intrappolato ....mi sembra strano ....
potrebbe essere lo scambio ionico nella zeolite a stimolare la cellula? in ogni caso, più continuo a leggere più mi convinco che l'idea tradizionale di cicli di C,N e P debba essere vista "in toto", ovvero i 3 cicli sono accoppiati, non credo che ogni ciclo viva indipendentemente da quanto succede negli altri due... il che complica terribilmente le cose
le zeoliti sono composte da silicati di alluminio e alcani (Li Na K Rb Cs Fr) non so sinceramente come possa stimolare l'azione dei batteri ... almeno che quest'ultimi non riescano ad utilizzare l'azoto intrappolato ....mi sembra strano ....
potrebbe essere lo scambio ionico nella zeolite a stimolare la cellula? in ogni caso, più continuo a leggere più mi convinco che l'idea tradizionale di cicli di C,N e P debba essere vista "in toto", ovvero i 3 cicli sono accoppiati, non credo che ogni ciclo viva indipendentemente da quanto succede negli altri due... il che complica terribilmente le cose
Io ti quoto Filippo ma secondo me il fatto che i tre
Valori sono legati (come conferma il rapporto redfield) facilitanla comprensione Degli eventi..
Second me dobbiamo ragionare per compartimenti pero'.. Cioè abbiamo zone differenti nella vasca che svolgono ruoli diversi e dove si stabilizzano batteri diversi.. La somma di tutta questa situazione crea un equilibrio delicatissimo fra chi produce nitrati, chi nitriti, chi usa nitrati, chi fosfati ect solo a livello batterico
Poi bisogna considerare l'azione degli organismi eucarioti vegetali e animali fra chi produce ammoniaca e chi scarta fosfati organici non solubili (alghe)..
Poi c'è l'azione chimica per livelli giostrerà dal redox e dalle nostre azioni quotidiane..
Ognuna di queste cose lega Un'altra.. Affascinantissimo.
Stare a valutare solo una di queste variabile rischia di confonderci.. Riusciamo a fare un grosso schema che riassuma tutto quello che sappiamo facendo una sorta di grafico di profondità? Partiamo dalla colonna di acqua e identifichiamo tutti gli organismi e i loro ruoli per finire allo strato profondo del dsb.. Il tutto completato dalla Situazione chimica..
Fatto ciò potremmo verificare un cambiamento su quante parti influisce e quindi quali variabili tenere presenti..
E' un lavorone.. Ma possiamo farlo credo.. E direi potrebbe isocrone un ottimo lavoro. Tante teste, tante competenze ed esperienze..se continuiamo a ragionare
A Compartimenti stagni ci mancherà sempre qualcosa.. Chi ci sta?
Io ti quoto Filippo ma secondo me il fatto che i tre
Valori sono legati (come conferma il rapporto redfield) facilitanla comprensione Degli eventi..
Second me dobbiamo ragionare per compartimenti pero'.. Cioè abbiamo zone differenti nella vasca che svolgono ruoli diversi e dove si stabilizzano batteri diversi.. La somma di tutta questa situazione crea un equilibrio delicatissimo fra chi produce nitrati, chi nitriti, chi usa nitrati, chi fosfati ect solo a livello batterico
Poi bisogna considerare l'azione degli organismi eucarioti vegetali e animali fra chi produce ammoniaca e chi scarta fosfati organici non solubili (alghe)..
Poi c'è l'azione chimica per livelli giostrerà dal redox e dalle nostre azioni quotidiane..
Ognuna di queste cose lega Un'altra.. Affascinantissimo.
Stare a valutare solo una di queste variabile rischia di confonderci.. Riusciamo a fare un grosso schema che riassuma tutto quello che sappiamo facendo una sorta di grafico di profondità? Partiamo dalla colonna di acqua e identifichiamo tutti gli organismi e i loro ruoli per finire allo strato profondo del dsb.. Il tutto completato dalla Situazione chimica..
Fatto ciò potremmo verificare un cambiamento su quante parti influisce e quindi quali variabili tenere presenti..
E' un lavorone.. Ma possiamo farlo credo.. E direi potrebbe isocrone un ottimo lavoro. Tante teste, tante competenze ed esperienze..se continuiamo a ragionare
A Compartimenti stagni ci mancherà sempre qualcosa.. Chi ci sta?
Sarebbe bello rifare un pò il punto della situazione alla luce di quello che sappiamo oggi ma riuscire a fare uno schema che riassuma tutto quello che avviene in vasca lo vedo complicatissimo date le variabili che avvengono a livello bio-chimico in un ambiente tanto ristretto come una vasca.
basta cambiare magari tipo di alimentazione ai pesci (magari cambiare marca per assurdo) per privilegiare lo sviluppo di un tipo di batteri rispetto ad un altro...forse esagero ma l'ambiente è così ristretto che una roccia in più o in meno, un pesce in più o in meno, un volume raddoppiato di coralli perchè crescono, tutto fa si che sia quasi impossibile riprodurre quello che avviene in una vasca in un altra vasca.
E non ho parlato di schiumatoi di efficienza diversa, di luci di efficienza diversa, di movimento diverso...figuriamoci!
Probabilmente sarebbe utile avere dei punti fermi.
magari pochi ma sicuri.
e poi utilizzarli a seconda di quello che riusciamo a capire ( o pensiamo di capire) riguardo alle dinamiche della propria vasca.
le zeoliti sono composte da silicati di alluminio e alcani (Li Na K Rb Cs Fr) non so sinceramente come possa stimolare l'azione dei batteri ... almeno che quest'ultimi non riescano ad utilizzare l'azoto intrappolato ....mi sembra strano ....
??? Fappio gli Alcani sono idrocarburi insaturi dal metano, etano, propano, butano ect.. Che c'entrano?
Tutti i sali che siano silicati o quant'altro degli elementi del primo gruppo della tavola
Periodica (metalli alcalini) cioè quelli che hai scritto in parentesi sono solubili come possono essere costituite da questi sali le zeolite..
La zeolite secondo me fornisce
Solo un supporto per i batteri, imho ovviamente