Come temevo, stamattina ho trovato il pesce ancora vivo, ma con l'occhio vitreo e l'ho soppresso.




Ora del decesso 10.21. (mi sento tanto Grace anathomy)
Ho scattato una foto al pesce prima di sezionarlo, misurava 28 cm di altezza per 20 di lunghezza.
Ho eseguito un sommario esame post mortem constatando che:
- le branchie erano perfettamente sane, rosee e sgombre da parassiti. lamelle intatte
- i globi oculari erano sani
- non erano presenti parassiti cutanei vivi o incistati, nè nel cavo orale
- non c'era nessuna malformazione o danno visibile ad occhio nudo agli organi principali, tranne il fegato che era abbastanza spappolato, a causa del trattamento d'urto con il Bactrim... o forse di un trauma?!?
- la vescica natatoria era gonfia ed occupava quasi tutta la cavità dei visceri.
Insomma, non avendo un microscopio in casa e nemmeno la possibilità di inviare la bestia a qualcuno che ne capisce complice la mia prossima partenza, ho solo potuto eliminare l'ipotesi vermoni o parassiti visibili.
Rimangono aperte le opzioni batteri, flagellati, trauma, parassiti microscopici.
Vi aggiorno lunedì 26 sullo stato dei superstiti, che stamattina hanno mangiato come dei luridi tre cubi di chironomus inzuppati di vitamine.