Il carbone rimuove in maniera rapida (soprattutto se usato in un filtro a circolazione forzata e se attivato con acqua bollente) una quota ed una certa tipologia di organico, rendendo anche l'acqua priva di determinati coloranti e favorendo perciò la penetrazione della luce, che ha un effetto additivo sullo schiarimento dei coralli.
La durata del carbone è dipendente dalla quantità dello stesso, ma anche dal mantenimento delle pervietà dei suoi pori, che garantiscono una maggiore superficie di adsorbimento.
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