Attento, guarda che Knop non dice assolutamente questo...
Knop dice che ha notato uno scolorimento in alcuni coralli molli in acquari particolarmente poveri di fosfati, facendo in particolar modo riferimento ad alcuni zoantidi. Per rimediare a questo problema ha dovuto ricorrere ad un dosaggio mirato di fosfati, una tantum, e finita lì...
Nessuno discuisisce sulla necessità che in vasca sia presente una piccola quantità di fosfati, tipicamente inferiore a 0.03-0.015ppm, che è necessaria per la crescita delle zooxantelle simbionti dei coralli e delle macroalghe; tuttavia, salvo con un fotometro, è impossibile misurare con test colorimetrici una simile quantità, per cui si consiglia tipicamente di riferirsi a valori non rilevabili.
Inoltre, una presenza di PO4 superiore alla soglia indicata causa difficoltà nei processi di calcificazione dei coralli e delle alghe calcaree, e può essere concausa di esplosioni algali.
Nonostante questo, alcune tecniche avanzate per il mantenimento di vasche di coralli duri si concentrano aull'assoluta rimozione dei fosfati per esaltare le colorazioni dei coralli, ma questo è cosa più complessa...
Il discorso di Knop si limita a dire che in vasche di coralli molli una presenza di fosfati rilevabili (cioè poco più di quanto detto prima) è auspicabile, e che per ottenerla è sufficiente mentenre in vasca animali che necessitino di alimentazione (cioè che non si cibino solamente di quanto trovano in vasca).
Questa considerazione non ha nulla a che vedere col fatto che i fosfati facciano bene...
|