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Vecchio 09-06-2006, 14:19   #7
ACHILLES 66
Plancton
 
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[/quote]il problema secondo me non sta nella quantita'della biomassa batterica ma quanto nella giusta qualita dei batteri presenti.Tutti i tipi di batteri sia eterotrofi che autotrofi devono lavorare assieme in modo combinato.Nella prima fase dopo che sia navvenuta l'ossidazione dell'ammoniaca e dell'ammonio subentrano i batteri del tipo Nitro (autotrofi) che trasformano l'ammoniaca in nitriti e a loro volta in nitrari,il ciclo dell'azoto viene chiuso principalmente dai batteri eterotrofi(Pseudomonas).Pertanto io sono molto scettico sul introduzione di carbonio aggiuntivo(vedi wodka e zucchero)in quanto favoriscono solo la proliferazione di batteri eterotrofi i quali rischiano dei eliminare nutrienti ai batteri autotrofi portando inevitabilmente alla cosidetta falsa denitrificazione.
Io sto usando il metodo Zeovit e in fase di avvio e in maturazione sto usando massicce dosi di zeostart2(1ml x 100 lt) che sto lentamente calando perche' i batteri devono alimentarsi da soli con il carbonio fornito dal mangime somministrato in vasca.L'unica cosa che faccio al di fuori del metodo è l'introduzione di una fiala di Biodigest,che a detta della casa produttrice contiene entrambi i ceppi batterici auto e eterotrofi,a ogni cambio d'acqua anche se non so se serva a qualcosa
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