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Stupendo tutto!solo una nota:mi è difficile reperire i lepidiolamprologus....cosa mettere nelle rocce al posto loro?
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- Telmatochromis vittatus, 9 cm max
- Variabilichromis moorii, 12 cm max
Altrimenti i classici Julidochromis, ornatus o transcriptus......
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PEr i cyrpi...devo mettere quella fastidiosa lastra di ardesia per la deposizione,o posso tirare la rocciata su fino alla superifice ..
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Per i Cypri non servono le lastre. Loro depongono in acque aperte, fanno tutto "al volo".....
Sono i P. nigripinnis che necessitano di pareti sub-verticali, non essendo strettamente di acque pelagiche. Ma ti sconsiglio di far convivere in una stessa rocciata nigripinnis ed un'altra specie strettamente rocciofila: una delle due durerebbe poco.
Comunque la rocciata puoi tranquillamente farla arrivare in superficie
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Conchigliofili aggiuntivi no vero?
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No. Assolutamente. Già 3 specie (di 3 ambienti diversi) in un acquario sono al limite, figuriamoci se si devono dividere anche le stesse nicchie ecologiche o gli stessi territori. Anche perchè devi calcolare che le dimensioni per un ciclide del Tanganica non sono proporzionali alla sua aggressività. Anzi. Un Neolamprologus brevis (5 cm) ad esempio, potrebbe fare il padrone con pesci molto più grandi di lui. Ed è talmente incazzoso che non esiterebbe a mordere qualsiasi cosa venisse infilata in acquario, mani comprese......
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ho visto che le aulonocranus prediligono la sabbia aperta...dovrei fare delle tane anche per loro?
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Per loro i tubi non servono. Solitamente fanno delle buche tonde.
Magari qualche roccia sparsa.
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Ho dimenticato di dirvi che preferisco pesci che si mantengano sui 10 massimo 15 cm...preferirei avere una vasca di "nani" coì posso farli vivere per bene
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A questo ti ha già risposto la mia frase di prima
![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
Le dimensioni piccole non vogliono dire miglior convivenza. Sicuramente più spazio, ma non necessariamente minori conflitti.