Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 07-02-2011, 00:37   #2
Ale87tv
Pesce pagliaccio
 
L'avatar di Ale87tv
 
Registrato: Nov 2009
Città: Breda di Piave, Treviso
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 3
Età : 38
Messaggi: 24.500
Foto: 1 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 148 Post(s)
Feedback 3/100%

Annunci Mercatino: 0
Originariamente inviata da daniele68 Visualizza il messaggio

Pienamente d'accordo!!!

chi alleva killi entra in un mondo parallelo all'acquariofilia ed è consapevole che grazie a lui si portano avanti specie che per determinate zone del mondo a causa di clima e ambiente sarebbero estinti.Ci vuole passione, tempo, tantissima conoscenza della materia...

Per carità..teniamoli lontano dai killy..


a chi inizia è meglio consigliare il solito betta nel 40 litri, niente pesci sotto i 30litri e così via..Chi è neo patentato compra la punto non la Ferrari... a piccoli passi poi se uno si appassiona ,si forma e vuole fare nuove esperienze ben venga..ma teniamoli lontano da certi pesci...
chiudendo l'o.t. pienamente d'accordo di iniziare con specie più facili, ma perchè non cercare di espandere gli stessi principi a TUTTE le specie? un poecilide selvatico, anche un guppy, non merita le stesse attenzioni essendo contemporaneamente più facile?


comunque per me il problema non sono i nanoacquari, il problema è che non li si sa usare. e molti non fanno niente per informarsi prima.
__________________
Mama, I'm coming home
Ale87tv non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,12402 seconds with 13 queries