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Una domanda..............(Faby non far finta di non leggerla e spiegami), non ho l'opportunità di girare molto soprattutto le grandi città, ma penso e vi chiedo questo............c'è il concessionario Fiat come quello Mercedes, perchè non sento mai nessuno dire "Capperi ho visto un negozio dove non c'erano Fluval, anfore in resina etc.....e le vaschette vendute solo con le caridine", oggi l'acquariofila e piuttosto diffusa possibile che un negozio "d'elite" non potrebbe sopravvivere?
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Spero di aver ben interpretato la tua domanda...
Devi sapere che l'acquariofilia è un settore di hobbistica orma davvero espanso. Il numero di prodotti e ditte operanti è davvero grande. Questo porta al fatto che il cliente un briciolo più erudito se cerca un attivatore batterico non prende un volgarissimo Sera, ma vuole un Bio digest che però costa una fortuna e al normale cliente non venderai mai... Questo significa che per ogni tipo di prodotto ne servono diverse marche e qualità perchè stai pur certo che tutti i giorni ti entra qualcuno a chiederti giusto la cosa che non hai. Inoltre la moda è nel mondo ormai, quindi se in quel momento che so quel filtro vende bene è ovvio che lo abbiano tutti.
Il fatto sta nel negoziante anche nello scegliere ciò che acquista. Non voglio essere di parte, però mi sono astenuto dal comprare qualsiasi decorazione artificiale (anfore ecc e robe in resina) sabbie colorate e piante finte. Però cmq questo non significa che non me le chiedano.
Sapete perchè questo? perchè ci sono dei simpatici colleghi che dicono ai loro clienti che le alghe si formano per via delle piante vere e che mettendo quelle finte non le avrà, e che le deorazioni vere danno problemi perchè colorano l'acqua, sporcano, galleggiano ecc, mentre quelle artificiali non danno problemi (lo dicono loro...).
Vansaren vedi il tuo discorso è anche corretto, dimentichi solo di pensare che se non esistessero i negozianti che vendono i rpodotti i pesci e le piante per il tuo acquario, tu potresti avere al massimo una specie di bacinella con dentro 2 carpe. Non so se capisci che intendo. Alla base del negozio c'è anche un discorso economico.
Marco Vaccari
Be cmq non sono totalmente d'accordo sul fatto che l'acquario non sia anche un elemento d'arredo. Un acquario ben allestito, magari uno zen od un olandese o ancora un malawi ad esempio fanno certamente una bellissima figura. Io ho sempre cosniderato sia a salute dei pesci che degli abitanti del mio acquario ma anche il fattore sestetico che sta alla base, e credo proprio che sia anche una base di modernità rispetto proprio a quell'acquariofilia di cui parlavi tu... L'acquario non sono solo i pesci, io questo continuo sempre a ribadirlo, è un ecosistema, e ho sempre un avversione per chi nell'acquario considera solo i pesci. Io ad esempio non allestirei mai una vasca da riproduzione vuota, che so per i discus, 5 vetri e un tristissimo cono di terracotta... Se si vogliono riprodurre lo fanno in una vasca allestita, con nascondigli ecc... Tra l'altro mi permetto di contraddirti sulle importazioni, infatti in acquario marino sono ancora molto diffuse mentre in acquario dolce sono ormai rarissime, sono importate alcune rarità come gli scalari altum e qualche loricaride del sud america e pochissimo altro di ciò che normalmente si trova in commercio. I cardinali del tuo esempio sono ormai tutti allevati.
In conclusione... Le aziende che producono certi accessori potrebbero evitare il che eviterebbe tanti problemi, il fatto è che quella roba vende. I clienti si dovrebbero informare un po' megio e magari anche fidarsi un po' di più di ciò che dice il negoziante, perchè ok non tutti sono uguali, però c'è un eccessivo demonizzare la categoria. Non sempre il negoziante cerca di rifilare cose solo perchè così incassa, c'è chi si dedica a cercare la soluzione del problema e da magari dei consigli pratici sul come e cosa fare oppure in fase di scelta magari su cosa scegliere come vasca e accessori e cosa inserire per l'arredamento.
Poi per carità anche io con molti negozianti non sono mai andato d'accordo e cmq capisco cosa volete intendere voi che cmq è anche un punto di vista giusto, però ciò che dovete anche considerare è che se non ci fosse un commercio dietro l'acquariofilia sarebbe quasi inesistente o quasi sconosciuta, e per di più se non ci fosse gente che spende soldi in modo sbagliato le aziende e i negozi non starebbero con le spese e quindi la scelta sarebbe ridottissima...
ciao,
Fabio