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Vecchio 20-01-2011, 10:04   #3
Federico Sibona
Pesce pagliaccio
 
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Originariamente inviata da Rox R. Visualizza il messaggio
I veri fuoriclasse dell'acquariofilia riescono a staccare il filtro e farne a meno. E' il mio sogno!
Non vedo perchè staccarlo se non per avere la conferma, con soddifazione, di aver raggiunto un buon equilibrio biologico.
Da già che c'è tanto vale lasciarlo. Il fatto che, seppure a lungo termine, si intasino i materiali filtranti meccanici vuol dire che un po' di detriti li toglie dall'acquario con conseguente minore necessità di mettere le mani in vasca. Inoltre tante specie di pesci preferiscono acque un po' mosse

Tanti anni fa (anni '50/'60) gran parte degli acquari erano senza filtro. Ricordo che misuravo la durezza dell'acqua con provette e soluzioni saponose (gradi francesi, si valutava la quantità di schiuma prodotta) ed il pH con cartine al tornasole, il tutto comperato rigorosamente nei negozi di materiali per laboratori. Ma le riproduzioni in vasca di certi pesci, oggi normali, allora erano una chimera. Quindi penso che i filtri, come anche il resto della tecnologia e della comprensione della chimica/biologia in vasca dei nostri giorni, sia un importante passo avanti per mettere a loro agio i nostri amichetti, e perchè no, anche a compensare qualche nostra carenza di competenza
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Ciao, Fede
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Dare una mano agli altri è il modo migliore per tenersi in piedi. (Indro Montanelli)
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