| marcios1988benvenuto! E' vero i continui cambi d'acqua stressano i pesciolini, anche se ci sono metodi per ridurlo al minimo come utilizzare acqua decantata da almeno 24 ore meglio se biocondizionata e tenuta alla stessa temperatura della vaschetta in cui stanno i pesci.
 Mettendoli in un acquario in maturazione invece dovranno sopportare il picco di nitriti che è ben più che stressante, può essere letale.
 
 Tieni a disposizione una tanica di acqua biocondizionata e l'aeratore che azionerai se i pesci boccheggeranno in superficie, segno che in vasca c'è ammoniaca letale perché si lega alle molecole di emoglobina del pesce al posto dell'ossigeno soffocandolo.
 
 Dovresti tenere sotto controllo i nitriti e fare piccoli cambi dell'ordine del 10 % del volume totale circa ogni due giorni.
 In questo modo la maturazione rallenterà, ma forse si salveranno.
 In alternativa puoi spostare i pescetti in un catino di plastica di quelli che usiamo noi massaie, che non abbia mai incontrato un detersivo e tenerceli per tutto il periodo di maturazione della vasca: staranno comunque più larghi che nella microvaschetta colla quale sono arrivati.
 
 Inoltre nell'acquario che stai preparando, mettici almeno una pianta vera, come una anubias legata su un legnetto, aiuterà a creare un equilibrio della vasca anche se non basterà, poiché i carassi producono un'importante quantità di deiezioni, che si traduce in accumulo di nitrati, che in assenza di piante non vengono assorbiti, ma restano in vasca.
 
 I tuoi sono carassi che vanno tenuti in laghetto perché diventano davvero grossi, anche se si vendono a pochi centesimi in ogni negozio di acquariologia, spesso assieme alle microvaschette che li ospitano perché hanno l'unica colpa di essere abbastanza resistenti.
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