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Vecchio 14-02-2010, 14:28   #7
Entropy
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Il Tropica Plant Nutrition ha sì un dosaggio settimanale di 1 ml ogni 10L, ma se uso quella dose metto in vasca 0,07mg/l di Fe, così come indicato dalla composizione.
Uso un foglio di excel per i calcoli delle quantità che aiuta a sapere quanto prodotto si dosa nella propria vasca, forse lo conoscete, e per dosare 0,7mg/l a settimana dove inserire 100ml di prodotto.
Io seguirei senza dubbio le indicazioni di dosaggio e tempistica della casa. Magari aumentando gradualmente (ed oculatamente) le dosi in base all'assorbimento delle piante e alla loro quantità, ma sempre con dosaggi settimanali.

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Cambio così tanta acqua per azzerare i nutrienti in eccesso dovuti alla abbondante somministrazione di fertilizzante.
Tale sistema di gestione della vasca (adottato tra l'altro anche da alcuni famosi acquariofili) non mi trova molto d'accordo. A parte l'aspetto ecologicamente ed economicamente discutibile (uno spreco di acqua, sostanze fertilizzanti che si disperdono nell'ambiente, soldi e tempo), in tal modo l'ecosistema acquario fatica non poco a trovare un suo equilibrio di valori e rapporti tra gli elementi che lo compongono (flora, fauna,....). Ed il rischio di cadute improvvise e di sbilanciamenti in una o l'altra direzione (vedi alghe) è reale.

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Dopo il cambio ho controllato alcuni valori:
Fe 1 mg/L
Ti consiglio di rimisurarlo dopo 12 e 24 ore. Se non scende a 0.1-0.2mg/l, allora la dose è davvero eccessiva ed è la causa della proliferazione algale. Infatti il ferro è velocemente asimilato dalle piante (lo immagazzinano in speciali organuli attraverso una proteina chiamata fitoferritina) oppure precipita sul fondo sotto forma di idrossidi e fosfati (discorso chelanti a parte). Anche questo potrebbe risultare alla lunga un problema, in quanto dal fondo il ferro potrebbe ritornare in soluzione (per opera delle piante e dei batteri o per sbalzi di pH) e dare nutrimento alle alghe. E cambi consistenti potrebbero paradossalmete favorire questo processo perchè creerebbero un gradiente di concentrazione decrescente tra il fondo e l'acqua "nuova".

Riguardo il pH della tua vasca, è sempre di 7? Ed è sempre stabile? Perchè il valore del pH, come accennato, è molto importante per la solubilizzazione del ferro. A pH alcalini precipita facilmente, mentre si solubilizza a pH acidi. E se si dosa molto ferro ed i valori della vasca oscillano tra questi estremi, c'è il rischio, ad esempio, di un improvvisa solubilizzazione del ferro e ad un suo incremento in acqua, che porta a eventuali problemi con le alghe. Poi magari il Ph torna alcalino, ma il ferro ormai è stato assorbito o riprecipita, cosicchè ad una misura della sua concentrazione sembra non esserci......




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Se inserisco i fosfati il ferro non precipita?
E' più che altro il contrario. Grandi quantità di ferro fanno precipitare nel fondo i fosfati. Ed il cavetto riscaldante (ce l'hai ancora?) potrebbe accentuare questo fenomeno, facendo cioè passare l'acqua per il fondo, dove il ferro presente viene a contatto con i fosfati in acqua e li fa precipitare.
Comunque i fosfati vengono assorbiti dalle piante preferibilmente per via radicale, quindi la loro concentrazione in acqua non deve essere affatto alta.
Entropy non è in linea   Rispondi quotando
 
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