Copio e incollo anche qui la news scritta da francesco che sto per inserire su AP:
La mia passione per gli acquari (ed i pesci che vi nuotano) credo sia nota e mi ha spinto – in termini sia di argomenti affrontati, anche sulle pagine di AP, che di specie allevate – abbastanza, credo, lontano … ma anche io, che mi ritengo un “acquariofilo consapevole” mi sono SEMPRE posto dei limiti.
Purtroppo nella continua ricerca del “monstre” – tipica del nostro mondo! - sono sempre più quelli che non lo fanno (porsi limiti), che sentono l’impulso, patologico quando arriva a certi estremi, di andare “oltre”e lo seguono … comunque!!!
In questi giorni entrando in un grosso negozio alla ricerca di qualche “chicca” per le mie vasche ho fatto, mio malgrado, una scoperta di cui avrei fatto volentieri a meno. Le Channa (offerte, con beneficio della dubbia identificazione) come Channa Micropeltes … SONO FRA NOI!
Ma chi è Channa Micropeltes (ed i generale i componenti della famiglia Channidae), ecco in breve:
• Il genere è endemico dell’Asia (sino a regioni estremamente settentrionali che le rende abili a superare, in caso di malaccorto rilascio in natura, anche gli inverni europei, non solo italiani) e comprende 47 specie.
• Channa micropeltes (noto anche come Giant SnakeHead: Testa di Serpente Gigante) è una degli esemplari più grossi del genere arrivando, sia pure in casi estremi, a 1,5 mt (sissignore …150 cm), e 20 Kg di peso!!!
• Le Channa possono respirare aria atmosferica attraverso un organo soprabranchiale ed alcune specie possono anche strisciare fuor d'acqua in caso di prosciugamento dello stagno in cui vivono. Sono tutti predatori e, a seconda delle dimensioni, possono predare invertebrati, pesci, serpenti d’acqua, anfibi ed altre prede.
• Popolano in genere acque ferme, stagnanti e torbide anche inquinate e poverissime di ossigeno disciolto e sono comuni nelle risaie.
Alcune specie sono state introdotte in molti stati e spesso si sono ambientate perfettamente danneggiando le popolazioni autoctone di pesci, questo è il caso di molti paesi tropicali ma anche degli Stati Uniti d’America dove la specie Channa argus è diffusa, ed in espansione, in diversi areali.
Fonte: Wikipedia e Fishbase
Da quanto sopra, credo, si evince cosa si appresta (silenziosamente e per mancanza di controlli) ad “infiltarsi” nelle nostre acque!
Faccio un esempio: di fronte a me un ragazzo ha riportato uno di questi esemplari (dimensioni 15 cm?) acquistato il giorno prima perché (testuale) appena messo in vasca aveva fatto un sol boccone di un “pulitore”. E se il ragazzo fosse stato meno coscienzioso – prima o poi qualcuno lo sarà, state certi! - ed avesse buttato la sua Snakehead ... in un “fosso” dietro casa?!?!?
Ultima, ultimissima cosa: un simile, potenziale, “fish-killer” è in vendita, al dettaglio, per la esorbitante cifra di … NOVE EURO!!!
_________________
Francesco Zezza
|