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credo che CAM avrebbe poco senso ......... perchè il risparmio idrico non è necessario...
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......non proprio per la prima parte, sicuramente per la seconda. In effetti la frase "piante acquatiche con metabolismo CAM" potrebbe sembrare un ossimoro (come sottolinea anche J.E. Keeley), visto che problemi di eccessiva perdita di acqua ovviamente non ne hanno. Ma il punto non è la traspirazione, bensì la carenza di CO2 in acqua. E qui un metabolismo C4 e CAM fa la differenza.
Sicuramente tutto il genere Isoetes (è una Licophyta, antica divisione affine alle felci) è CAM.
Così come buona parte del genere Crassula (tra cui C.helmsii, C.natans, C.paludosa, C.aquatica).
CAM è anche:
Sagittaria subulata
Sagittaria cuneata
Eleocharis maculosa
Scirpus setaceus
Vallisneria americana
Vallisneria spiralis
Orcuttia californica
Callitriche longipeduncolata
Downingea bella
Elatine californica
Littorella uniflora
Sono sospettati (mancano conferme sicure) di essere CAM (perchè accumulano malato in buone quantità, ma solo questo non basta a definirle CAM):
Myriophyllum qiutense
Eleocharis acicularis
Lilaeopsis schaffneriana
Hydrilla verticillata
Quest'ultima possiede inoltre la peculiarità di poter variare (a seconda della concentrazione di CO2) il proprio metabolismo, passando (soprattutto in estate e/o di notte) da uno C3 ad uno C4.
Anche la Vallisneria possiede (ma meno immediata) tale caratteristica, avendo tassi di fissazione della CO2 attraverso la via del malato maggiori in primavera rispetto all'autunno.
Da aggiungere inoltre che spesso il metabolismo CAM nelle piante acquatiche si riduce notevolmente fino a sparire, quando la pianta si sviluppa emersa, con un completo stravolgimento nella fisiologia e nella struttura morfo-anatomica fogliare (aumento spessore cuticola, aumento densità stomatica, diminuzione strato lacunoso, aumento del palizzata,.....).
Sicuramente l'argomento è molto interessante, ma lungo e complesso........