Cryptocoryne amicorum è un sinonimo ormai in disuso per indicare la Cryptocoryne minima, una specie in realtà molto rara in commercio (proviene dalla Malaysia). Le sue foglie comunque, rispetto alla tua in foto, sono un pò più larghe (in proporzione alla lunghezza), più coriacee e più increspate in superficie (potrebbe essere una sottospecie di C. wendtii). Ma tutto questo è relativo. Molto dipende anche dalle condizioni di crescita (emersa o sommersa, poca o tanta luce,......). A tal proposito, ricorda che la lunghezza del picciolo della foglia, oltre ad essere sistematico, può variare a seconda della luce ricevuta (tanta luce, picciolo corto; poca luce, picciolo lungo).
Per il trattamento e la ''potatura'', quoto Aulenta.
Ciao
