L'Hygrophila corymbosa la puoi tagliare all'altezza desiderata (anche vari individui a scalare), ma se la poti più verso la base avrai ramificazioni laterali esteticamente migliori ed un aspetto più ''cespuglioso''. Le talee tagliate (>10cm) si possono tranquillamente piantare nel fondo.
Le Cryptocoryne non si potano, ma si sfoltiscono, togliendo le foglie più vecchie e/o rovinate ed estirpando (con cura e delicatezza) le nuove piantine che stolonano, quando diventano troppe o troppo invasive.
Per la Nesaea, vedi Hygrophila. La distanza di impianto dei suoi fusti è inversamente proporzionale alla luce che ricevono (con poca luce le foglie tendono ad annerirsi o a marcire).
L'Echinodorus si pota recidendo alla base le foglie più vecchie(=esterne), per un massimo del 20% sul totale (di foglie) alla volta.
Per la Vallisneria guarda qui:
http://www.acquariofilia.biz/viewtop...462&highlight=
Ciao
