I sali tampone sono tutti quei sali che normalmente sono presenti in una qualsiasi acqua non trattata: sono formati da anioni (come i carbonati e bicarbonati, che danno il Kh) e cationi (Ca++,Mg++,....... che danno il Gh). Si chiamano tamponi perchè, se aggiungiamo all'acqua un acido od una base, riescono a tamponare e neutralizzare il loro effetto sulla variazione di pH (il valore del pH non è altro che il logaritmo della concentrazione di H+, ioni idrogeno). E più sali tampone ho in acqua, più quantità di acidi e/o basi possono essere neutralizzati, più a lungo il pH rimarrà stabile. Il rovescio della medaglia è che se io voglio immettere CO2 (che è un acido debole) per abbassare il pH, ne dovrò immettere parecchio prima di riuscire a compensare l'effetto tampone dei sali e avere uno spostamento in basso del pH.
Se invece ho un Kh nullo o molto basso, basteranno minime quantità di CO2 ( che in acqua diventa prima H2CO3 e poi HCO3- e H+, quindi apporta ioni idrogeno e abbassa il pH.....) per far crollare il pH, con conseguenze anche tragiche sulla popolazione in vasca. E questo equilibrio diviene ancor più precario di notte, quando le piante non consumano CO2, ma anzi ne producono (ma la producono anche di giorno, ndr), aggiungendola a quella prodotta dai pesci.
Ciao
