Secondo me si sta perdendo di vista il problema principale.
Nel senso che:
- hai i fusti di Eusteralis e Limnophila che non radicano e marciscono
- un fondo anossico che produce bolle di idrogeno solforato
- (avevi o hai) temperatura alta e bassi livelli di ossigeno
- una quantità eccessiva di Melanoides che staziona fuori dal substrato anche di giorno
- NH3 e NO2 rilevabili in vasca, sintomo di una degenerazione del filtro
- flocculazione batterica (e/o funghi) su legni e arredamento
e tu immetti nitrato di potassio perchè, non rilevando nitrati in acqua, ti preoccupi che le piante non abbiano abbastanza azoto......?

Se le piante sono sofferenti (per temperature elevate, perchè non riescono a radicare, etc.) le sotanze azotate non le sfruttano loro, ma le alghe.... (IMHO)
In generale, anche quando inizi ad allestire un'acquario, e hai filtro in maturazione e piante con apparati radicali e fogliari ancora delicati, in primis ti preoccupi di stabilizzare i valori ed il ciclo nitrificante, poi inizi con la fertilizzazione (soprattutto per riguardo i macro...IMHO).
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Quote:
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Entropy ha scritto:
Se era una semplice mancanza di macronutrienti in vasca (vedi nitrati) non avresti dovuto avere NH3 e NO2 rilevabili in vasca.
scusa ma mi sfugge qualcosa
in caso di scarsa ossigenazione non avrei proprio tracce di NH3 e NO2 rilevabili ? (diciamo Nitrosomonas che si moltiplicano a iosa avendo molta 'pappa' disponibile e Nitrobacter che stentano avendo percentualmente meno ossigeno e, come nel mio caso, poca 'pappa' causa bassa circolazione d'acqua)
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Intendo dire quello affermato all'inizio di questo post: il problema della marcescenza dei fusti secondo me non è da attribuire ad una mancanza di azoto,
tanto più che in vasca si sono rilevati NH3 e NO2, indice di un malfunzionamento nel ciclo dell'azoto.
Tutto questo ovviamente, è una mia valutazione della situazione strettamente personale (IMHO, appunto)