Rama, le uniche resine che potresti mettere in entrata ad un impianto d'osmosi sono le cationiche per addolcire l'acqua....
Se metti un post filtro in entrata non ti dura neanche un giorno e saresti punto e d'accapo...
Se vuoi fare un impianto a scambio ionico devi prima di tutto valutare la qualità della acqua di rubinetto: durezza e conducibilità.
Con questi valori e la quantità di aqua che vuoi trattare prima di rigenerare fai un calcolo di dimensionamento: altezza e diametro colonne in base ai litri di resina che devi usare, tipologia di resina, marca e qualità, manuale, semiautomatico o automatico.
Il discorso è molto lungo e ampio.. e non è alla portata di tutti anche perchè per rigenerare si usano prodotti tossici e pericolosi come acido cloridrico e soda caustica.
Per piccoli quantitativi l'impianto d'osmosi resta sempre il sistema piu conveniente.
Putroppo ci sono i pro e i contro in ogni sistema che devono essere valutati bene in base alle proprio esigenze.
Avere un sistema a colonne vuol dire:
- avere un posto dove posizionare l'impianto
- essere a conoscenza di manipolare sostanze pericolose
- sapere che dopo un tot numero di cicli, le resine, vanno sempre e comunque
sostituite e dopo un tot numero di litri di acqua trattata lavorano sempre meno e
diminuisce la durata di intervallo tra una rigenerazione all'altra...
- costo iniziale non indifferente che va valutato rispetto ad un tradizionale impianto
d'osmosi e quindi farsi un calcolo del tempo in cui lo andrai ad ammortizzare.
Il discorso è veramente ampio e non puo essere descritto in poche righe....
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