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Vecchio 04-06-2021, 13:23   #4
Cla90
Ciclide
 
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Ciao, mi dispiace per tutte le difficoltà che hai avuto anche per via di pessimi consigli dei negozianti tieni duro non mollare non tutto è perduto... innanzitutto come prima cosa facciamo ordine e partiamo dall'inizio.
1- Stabilisci i valori dell'acqua attuali tramite reagenti (le strisce sono poco precise ma meglio che niente visto che le hai già) o fatteli fare dal negozio.

2- Visto che dai via gli Oranda e terrai tutti gli altri... abbassa pure il ph che i neon non tollerano, per loro è fonte di stress i ph superiori a 7 stanno bene in ph acidi. Le neritine però andranno in sofferenza se lo farai scendere troppo perchè a loro piace l'acqua dura, che gli rinforza il guscio quindi un compromesso per tutti secondo me: portare il ph a 7 e tenerlo stabile a quel valore. Oppure un po' più basso però le neritine meglio levarle via a quel punto.

3- Egeria Densa: cresce meglio se la lasci libera in acquario come gallleggiante o al max ancorarla al legno. L'ingiallimento potrebbe anche essere carenza di ferro bisognerebbe far un test. La pianta ha bisogno di molta co2 per crescere forte e rigogliosa altrimenti stenta, è in grado di procurarsi la co2 tramite "decalcificazione biogena" (scissione del carbonato di calcio per ottenere la co2 di cui necessita dall'acqua). Io non ho co2 e ottengo buoni risultati lasciandola galleggiare cresce molto meglio, ha tutta la co2 che vuole e riceve molta più luce e fertilizzo con fertilizzante liquido che è molto più adatto per loro. La parte di Egeria interrata potrebbe essere un po' marcia se si tagliala pure via male non fa.

4- L'areatore non serve a molto, l'ossigeno te lo danno le piante, è utile in vasche senza piante e in caso di cure medicinali e per mia personale esperienza non ho mai notato alcun segno di fastidio nei pesci con la sua presenza. Se la superficie è smossa a sufficienza grazie alla pompa e c'è un corretto ricircolo dell'acqua senza zone "ferme" lo spegnerei per usarlo che so magari durante i picchi di grande caldo quando la temperatura dell'acqua salirà ulteriormente visto che lo hai già installato.

5- Con la cura che hai fatto ti do la triste notizia che ora le colonie nitrificanti sono bel che andate e il lavaggio dei materiali filtranti a fatto il resto, si riparte da capo. D'ora in avanti dovrai tenere sempre d'occhio i Nitriti. I medicinali se possibile vanno usati solo su pesci malati, in vasche a parte anche di plastica (con areatore e termoriscaldatore supplementare) in cui si trasferisce il pesce malato provvisoriamente per tutta la durata della cura o in acquari di quarantena usati solo allo scopo. Tranne in caso di malattie molto contagiose che attaccano ogni specie (es. ictio) allora si sarà obbligati a trattare tutto l'acquario, ma si trasferirà sempre il sistema di filtraggio per preservare le colonie batteriche nitrificanti e si seguono sempre le linee guida del bugiardino del farmaco, carboni attivi a fine cura che poi si buttano. Mai lavare i cannolicchi, consentito saltuariamente il lavaggio di spugne/lana se molto sporche ma solo in acqua proveniente dall'acquario (es. durante i cambi d'acqua).

6- Per il Neon e l'Oranda malati meglio aprire una discussione dedicata in sezione Malattie.
Spero di esserti stata di aiuto per adesso... e comunque senti sempre anche altri consigli di gente più esperta!
Cla90 non è in linea   Rispondi quotando
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Grazie Cinzia Nick Ringrazia per questo post
 
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