Ciao Manu,
ho sterminato praticamente tutte le alghe, almeno ovviamente visivamente, poi va da sè che le spore saranno un pò ovunque e qualche ciuffo mi sarà scappato.
Però sostanzialmente foglie, rocce, legni e pareti sono stati ripuliti.
Ho rimesso il vecchio diffusore interno Askoll e il pH è subito sceso a 7,6, segno che il reattore Sera nel mio caso proprio non funzionava. Lo rivenderò. Ad ogni modo la CO2, anche se scarsa, è presente in vasca. Mi accontento così.
Adesso vorrei, comè ovvio, gestire l'acquario evitando il ritorno delle maledette, o quantomeno limitandone il più possibile la presenza. Ho inserito sul fondo due nuove piante a crescita ultrarapida che volevo mettere da un pezzo (Hydrocotyle e Heteranthera), in maniera da non lasciare il minimo nutrimento alle alghe.
Questione fertilizzazione.
In attesa di passare magari al pmdd, vorrei capire se e quanto fertilizzare. A seguito del blocco estivo, avevo ridotto il protocollo Seachem a 1/8 della dose, fatto salvo l'Excel. Ho iniziato gradualmente ad aumentare la somministrazione di Phosphorus e Nitrogen fino ad arrivare a dose piena, nell'ottica di avere finalmente dei valori rilevabili di NO3 e PO4. Devo testare, sono appena arrivato a dose piena, mi prendo una settimana per stabilizzare i valori e poi verifico.
Il resto che faccio?
Mi dirai, se non lo sai te che vedi le piante, come faccio a dirtelo io?
Oppure passo subito al pmdd e via?
Però so pochissimo, mi devo documentare bene.
Oltre alla fertilizzazione, altri fattori a cui prestare attenzione per non aiutare le alghe?
Ho finito con le domande, giuro....
