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Il problema principale delle comuni orchidee č che la corteccia con cui vengono vendute prima o poi marcisce ed il comune terreno/terriccio č troppo ricco. L'argilla espansa e l'acqua dall'acquario con le poche sostanze nutritizie sembra funzionare. Ciao
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da appassionato di orchidee, io sapevo che quel tipo di corteccia (che tecnicamente si chiama bark) non č problematica, anzi necessaria. perchč le orchidee temono molto i ristagni di acqua, quindi la corteccia serve proprio per fare in modo che l'acqua percoli velocemente, senza rimanere a contatto con le radici, serve per mantenere l'umiditā, ma senza l'acqua. le radici delle Phalaenopsis sono fatte per assorbire l'umiditā dall'aria, non dalla terra. quindi mi hanno sempre detto di non lasciare assolutamente l'acqua.
la corteccia marcisce dopo 2 o 3 anni, č normale, allora bisogna fare il rinvaso. ma se non č marcia, non c'č motivo di fare un rinvaso.
secondo me per le orchidee la terra da giardino non va bene, ma non perchč sia troppo ricca, ma solo perchč al suo interno le radici soffocherebbero e marcirebbero. invece per evitare marciumi radicali , va usato un composto leggero e arieggiato come il bark.
in natura solo pochissime orchidee crescono a terra, gran parte delle specie cresce sugli alberi, sono epifite.