"Surriscaldamento dovuto alla scarsa evaporazione e alla chiusura dell'impianto di illuminazione,a questo ci sono ben poche soluzioni."
Questo si ovvia con facilita' , chiusura trasparente sotto le lampade e sopra la plafo aperture per far fuoriuscire l'aria calda (sempre se rimaniamo a T5 e led , il resto scalda terribilmente) ma cio' non toglie che il marino vada aperto per gli altri motivi , la CO2 e' spesso troppa e l'O2 invece poco , quindi tocca tenere aperta la vasca
Poi in inverno il surriscaldamento se le lampade hanno plafo aperta in alto non c'e' , d'estate
tenere l'acquario aperto non credo sia un problema e quindi anche nessun problema per installare le ventole , visto che si apriranno molto le finestre il problema umidita' dovrebbe essere sconfitto .
Cmq il problema dell'evaporazione c'e' , ma se la temperatura della stanza e quella dell'acquario
sono identiche o cmq simili l'evaporazione diminuisce moltissimo e con una arieggiata
all'ora piu' calda (beh , diciamo meno fredda ....) si risolve .
Sconsigliate le pitture antimuffa chimiche !! Alcune sono pericolose per pesci e invertebrati
soprattutto appena date ma alcune anche per un bel po' dopo !!
Al limite si puo' provare con pitture a base di calce e aggiungere estratto di semi di pompelmo e tea tree oil , ottimi antimuffa e benefici per l'uomo , e spero anche per i pesci .
Cmq acquario marino tassativamente aperto , chiuso puo' andare
bene il dolce con qlc attenzione in piu' se si somministra parecchia CO2.
Ottima la soluzione di Tene con l'estrattore / recuperatore di calore , adesso
si trovano a prezzi umani e a quel punto non ci sono piu' problemi sia per
l'acquario che puo' stare aperto che per la casa !!
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