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Originariamente inviata da Orizzonte81
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io comunque consiglierei dempre l'acqua d'osmosi....
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Io invece direi proprio il contrario, la maggior parte delle acque di rete sono ideali per la maggior parte degli acquari accessibili a noi comuni mortali, dopo aver fatto evaporare il cloro e decantato i metalli pesanti, a meno di rari casi in cui ci sono schifezze chiche è utilizzabilissima. Sicuramente non con tutte le acque si può allestire ogni tipo di acquario, la mia ad esempio è tenerissima e povera di cloro e sali minerali, a 20 kilometri magari è durissima e ideale per un malawi.
L'impianto ad osmosi è un costo quando lo acquisti e quando lo gestisci, a parte rari casi dove l'acqua ha problemi ed è addiritttura fuori dai parametri di potabilità, l'impianto serve a coloro che, pur avendo acqua di rete con parametri XYZ che andrebbero benissimo per dei poecilidi, si incaponiscono che vogliono asslutamente raggiungere i valori ABC per allevare dei discus selvatici.
Non trascuriamo inoltre il fatto che ha un enorme impatto ambientale dato che, con pressioni insufficienti, si hanno 3 litri o anche più di scarto ogni litro di ROW prodotta.
Vuol dire che ogni 100 litri di cambi, butti via 3/400 litri d'acqua, a voglia a usarla per stirare o bagnare le piante.
