Non fidarti dei negozianti, di competenti ce ne sono pochi e il loro lavoro è vendere.
I nitrati così alti derivano da eccessivi pesci, cambi troppo lontani, fertilizzazione errata, cibo in acqua disperso, questo crea problemi sia alle piante sia ai pesci prima o poi. La prima cosa da fare per non bruciare le piante è ridurre i nitrati. Fai un cambio di 40 litri subito e uno la prossima settimana. Se non basta, ne effettui un terzo la settimana dopo. (Sempre monitorando gli NO3, a reagente no striscette). Se il valore rientra, puoi passare a 30 litri settimanali o 45 bisettimanale.
La fertilizzazione non va seguita secondo la marca mai... ma in base alle esigenze delle piante. Se hai piante poco esigenti non serve mettere dosi eccessive. Studia la guida che ti ho messo sopra
Il ferro non usarlo più, è superfluo per le piante che hai, in più è già contenuto nel profito che è sufficiente. Puoi dosarlo secondo il test del ferro oppure sottodosando, io per ora non andrei oltre i 2/3 ml a settimana di profito, dopo aver effettuato il cambio, a seconda di quante piante hai (in salute).
La CO2 se non la somministri non ha senso rilevarla con il test, non misuri nulla, quello che dai è un'altra fonte di carbonio. Il carbo se non hai tante piante puoi usarlo a giorni alterni nelle dosi consigliate o anche fare a meno, rischi diventi inutilizzato. Può essere irritante per i pesci o bruciare alcune piante (non è una sostanza miracolosa). Per chi usa co2 con l'impianto si usa questa tabella
http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...tabellaco2.asp
Dennerle v30 so è un concime liquido, ma non pastiglie. Cmq le pastiglie da integrare nel fondo si usano solo per piante che assorbono per via radicale. Tutti gli eccessi mandano al collasso la vasca... non dimenticarlo.
L'illuminazione è come ti ho spiegato, se riduci sotto le 8 ore arresti le piante e va fatto solo per periodi di cura alle alghe.. brevi. Le anubias vanno solo messe in zone con meno luce o filtrata da altre piante