Grazie Michela B. Antonio e Alester per i consigli.

L’Egeria e il Ceratophyllum non li ho messi e non li metterò mai insieme. Il mio obbiettivo è tenere in acquario una sola pianta a crescita veloce. Ho messo volontariamente 2 neon in modo da avere 0,3 W/L perché voglio tenere in vasca piante che richiedono poca luce. Vorrei mettere le piante che Peter Hiscock consiglia per acquari poco illuminati (nel suo libro “Enciclopedia delle piante per l'acquario”).
Oltre al Ceratophyllum metterò: Anubias barteri var. nana Microsorium pterosus Cryptocoryne affinis Cryptocoryne lutea Cryptocoryne walcheri Hygrophyla corymbosa. Conosco la pericolosità della formalina ma l’ho usata all’esterno estremamente diluita su altre piante e non ha danneggiato ne le piante ne i pesci (l’acqua con la formalina ovviamente la butto). Il Cerathophyllum è secondo me una pianta molto fragile e più che danneggiarsi per la formalina si è forse danneggiata per i due passaggi in acque che avevano forse temperature diverse. Il prossimo Ceratophyllum che metterò non lo disinfetterò. E’ una pianta che non ho mai tenuto per cui non so come coltivarla. Mi sembra estremamente fragile e secondo me i negozi evitano per tale motivi di commerciarla (è difficile trovarla qui a Bari). Ho notato che è molto sensibile al movimento dell’acqua. Ho ridotto la potenza della pompa. Quella che ho acquistato l’ho avvolto alla base con una piccola striscia di spugna e ho fissato la spugna a uno stecchino di plastica infilato nel substrato. Con tale tecnica però oscilla per il movimento dell’acqua dovuta al filtro. Non so come fanno a coltivarla in acquario come galleggiante in quanto ho visto che lasciandola libera gira in continuazione nella vasca.
In attesa dei vostri suggerimenti saluto cordialmente tutti gli utenti del forum.
