Con echinodorus e crypto non dovresti avere problemi di luce.. poi se ne usi una montagna è ovvio, ma per i tuoi valori è una cosa gestibile senza nessun dubbio. Le durezze se ti sai gestire bene la sostituzione e i cambi , resti nell'arco di un grado al massimo. Poi il kh va fatta attenzione.. il discorso è sempre questo.. il ph in rapporto al kh/quantità di acidificante in acqua. Serve ovviamente un po' di tempo per fare esperienza e test periodici per prendere un po le misure
Se l'acqua fa cannolicchi>torba>lana va bene.
Riguardo l'inserimento di acidificanti naturali sopra è ben spiegato.. io ti consiglio tenerti in casa un mix di pignette di ontano Dennerle aquarico, qualche foglia di quercia secca che trovi nei boschi gratis.. (solo raccolte da terra, lontano dai centri abitati e pulite), e magari una decina di foglie di catappa. Piu una confezione di torba. Ti durano parecchio.
Oppure sola torba.. l'importante è la gestione corretta, tanto hai tutto il tempo per monitorare e capire. Piuttosto di usare grosse quantità stai leggero e aumenti, tenendo conto di non abbassare troppo il kh e integrandolo. esempio pratico: se a un casuale kh 3 hai ph 6,8 e sbagliando metti troppa torba, i cambi devi farli a 4 di kh o più, o ne devi togliere qualche grammo. Se la dose è corretta invece puoi fare sempre 3,5 di kh e quando sta svanendo l'effetto, passi a 3 e aggiungi una pignetta di ontano. Monitorando il ph. Sai che max qualche gg o una settimana devi sostituirla. Se il ph sta basso senza torba e kh 3 3,5 4, puoi passare da torba agli acidificanti naturali più leggeri che vanno sostituiti con costanza, esempio ogni 10 gg, perché contribuiscono alla stabilità del ph
