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Originariamente inviata da T_M
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Ancistrus lasciali stare, son carri armati difficili da allontanare...
I cory sono più "insistenti" riguardo la predazione uova rispetto agli Oto, anche se diversa è l'ipotetica predazione di uova di scalari rispetto a quelle ad esempio di apistogramma.
Inoltre è differente anche l'impatto di un gruppo di paleatus rispetto ad uno di habrosus.
Gli unici caracidi che mi sento di proporti sono i pesci matita, ovvero i nannostomus.
Ce ne sono di molto belli ma richiedono anche differenti tipi di valori dell'acqua.
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Sugli ancistrus il problema potrebbe esserci tutto sommato, specie quando diventano adulti che diventano un po' più "burberi". Per il resto dai credo che seguirò il consiglio mettendo un branchetto di pulitori tranquilli, o sugli oto oppure su cory tipo i panda o i julii che sono quelli più tranquilli e ridotti di dimensioni (magari faccio un misto panda/julii). Il resto dell'acquario sarà tutto per 5 giovani scalari. Penso metterò tre silver e due marble.
Giacchè siamo in tema ho una domanda :
- la prima è se secondo voi (anche magari stando alla vostra personale esperienza) caridine o neocaridine possano essere introdotte con gli scalari; partiamo dal presupposto che la vegetazione c'è e ci sono molti anfratti tra legni e rocce per nascondersi quindi teoricamente non dovrebbero avere troppi problemi a proteggersi da eventuali tentativi di predazione degli scalari, quello che mi interessa è se, sempre in chiave di futura riproduzione degli scalari, le uova possano essere predate dalle caridine.
Grazie ragazzi per le risposte
