Provo a dare qualche parere alle cose dette finora.
Credo anche io che spesso è difficile, con una valutazione "spannometrica", distinguere competizione e allelopatia. Concordo anche sul fatto che in acqua il fenomeno è meno accentuato che nel fondo.
In vasca ho una cryptocoryne vicino ad una Vallisneria che cresce così così. Un'altra vicino ad una echino che proprio non cresce. Entrambe rispetto ad un altra cryptocoryne che cresce isolata, e che devo potare il triplo.
Per fare una cosa un minimo scientifica, nell'esperimento che riporto nell'articolo, ho cercato apposta di tenere i valori costanti (durezze e fertilizzanti) per assicurare condizioni uguali di crescita quindi confrontare il tasso di crescita della pianta da sola e in accoppiata. Già questo, credo, sia in minima parte significativo.
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