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Originariamente inviata da Federico Sibona
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Originariamente inviata da Davide80
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Si affievoliscono quando in corto ci sta andando la resistenza..
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Questo è quanto hai scritto, e non è la prima volta che ci scontriamo su questioni di elettronica.
Tu avrai esperienza su cosa succede con i LED (e qui i tuoi consigli possono essere utili), ma del perché succeda mi pare che tu abbia idee tutte tue.
Quel che trovi nei centri Fai da te, con trasparenza indecente, è possibile che sia polistirene laminato e non polimetilmetacrilato (quantomeno io vedo sovente quello e non Plexiglas marchiato)
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Ciao, beh scrivo pochissimo sui forum proprio xchè non amo ribattere in continuazione concetti, di cui so di cosa parlo, se non sono più che certo di cosa scrivo, piuttosto, evito di farlo

Poi io, non mi sto scontrando con nessuno, sto esponendo la mia esperienza, che se è apprezzata bene, senò posso sempre stare nel mio silenzio così nessuno si sentirà infastidito
Allora, per la storia del Plexiglass: (o chiamalo come vuoi, Acrivill, Altuglas, Deglas, Limacryl, Lucite, Oroglas, Perclax, Perspex, Plexiglas, Plexiglass, Resartglass, Vitroflex, Trespex e Setacryl (fonte wikipedia))
Il Plexiglass ha due varianti, estruso e colato.
Il Plexiglass ESTRUSO è quello che si trova comunemente, lo trovi nei centri del fai da te, come nei fari delle macchine. E' un materiale molto trasparente, più economico del colato, meno resistente e meno longevo. NON sto dicendo che faccia schifo, ma che non è di certo indicato per l illuminazione di acquari, dato che a noi serve il massimo della trasparenza.
Il Plexiglass COLATO invece è un materiale INDUSTRIALE, è molto difficile da reperire in commercio, ma non impossibile. Costa quasi il doppio di quello estruso, durata praticamente infinita, molto più trasparente e limpido dell estruso, più resistente al calore, e lascia passare le onde luminose in maniera migliore dell estruso e del vetro stesso.
un link tra i tanti, direttamente dal produttore preso a caso
http://www.virexgomma.it/DettaglioPr...&Culture=it-IT
Veniamo ora all ossidazione, continuo a insistere su questo termine, che è molto diverso da cortocircuito! ti invito a fare dei test

Una strip ossidata, non si comporta come una strip in corto!!!
Una strip in corto si spegne punto.
Una strip in ossidazione invece, tenderà a spegnere affievolendo man mano i led, con il rischio di un corto..
Se vuoi la prova molto semplice da fare, prendi un pezzo di strip, tipo le classiche 5050 IP68, simula una bella condensa immergendole DA SPENTE per un secondo o più in acqua, lasciale li per qualche giorno, poi prova ad usarle costantemente.. nell arco di poche decine di giorni i led inizieranno ad affievolirsi, creando anche ruggine tra i contatti, fino a renderle inutilizzabili
Io non conosco come te, i termini esatti di elettronica, ma ho maturato non poca esperienza sulle mia spalle con queste strip, quindi parlo solo di cosa so..
Non è assolutamente possibile che le strip si spengano affievolendosi per il solo calore prodotto da loro stesse, sono anni che illumino la vasca con strip 7020 e 5050, entrambi incollati su supporti in alluminio, chiusi dentro a tubi in plexiglass colato sottovuoto, il calore è minimo, mai nessun problema

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invece quando NON usavo le strip intubate, ma bensì solo incollate al coperchio, ogni 5-6 mesi ero li a cristonare e sostituire strip ossidate che man mano si spegnevano, la colpa è solo della condensa..
Diverso è il discorso per i power led, quelli a stella, che hanno l esigenza di essere affiancati da un buon dissipatore! Le strip sono studiate e costruite in modo da non aver bisogno di dissipatori
