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Penso che con i chelanti attuali il discorso sulla precipitazione degli elementi,con pH inferiori ad 8 ,non è da prendere molto in considerazione o mi sbaglio?
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Dipende se decidi di non fertilizzare (molte mie vasche non vengono fertilizzate, se non dai pesci, dal mangime e dai cambi d'acqua) e con cosa fertilizzi (alcuni fertilizzanti giornalieri, come la Seachem, non prevedono chelanti o ne prevedono di molto deboli come i gluconati).
Riguardo al potassio, in agricoltura il discorso è assai diverso, perchè è molto più facile cadere in un errore di sovradosaggio di K, visto la già intrinseca ricchezza organica del suolo, il rapporto biomassa piante/terreno e anche l'elevata facilità e forza con cui questo elemento si lega alle particelle del terreno (cioè è scarsamente dilavabile).
In un acquario invece è difficile (certo non impossibile) eccedere in K con i dosaggi dei fertilizzanti, visto anche la natura dei substrati utilizzati nelle vasche (difficilmente si utilizza il terriccio fertilizzato), ed il rapporto piante/(volume acqua+terreno).