Discussione: Ottimizzare la CO2
Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 27-03-2012, 07:16   #5
Ink
Imperator
 
L'avatar di Ink
 
Registrato: Dec 2005
Città: Terra di mezzo
Acquariofilo: Marino
Età : 45
Messaggi: 9.571
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 59 Post(s)
Feedback 1/100%

Annunci Mercatino: 0
una variazione dei valori ci sarebbe di sicuro, ma credo minima. Il problema è quante ore deve funzionare il reattore per mantenere i valori... se sono 12h è un conto, se sono 16 - 18h cambia... Voglio provarci comunque... oggi monto l'elettrovalvola e vedo...

Ci sarebbe un'altra idea che mi è venuta subito in mente ieri su un suggerimento di Zucchen...
I betteri hanno bisogno di ammoniaca e fasi successive dell'azoto inorganico. Più ce n'è.più le reazioni sono veloci. Il posto dove si riesce a selettivare una concentrazione più alta potrebbe essere la zeolite. I batteri hanno poi bisogno di O2 e CO2 ed anche luce.
Un bel reattore di zeolite, illuminato e in cui finisce l'effluente del reattore di calcio.
Ci crescono batteri a iosa, gli diamo tutto ciò che serve loro e li rimuoviamo meccanicamente per farne del cibo, liberando poi la zeolite per riavviare il tutto.

Per illuminare il problema è non iluminare tutte le altre cose che ci sono in sump, tipo skimmer e soprattutto reattore di calcio. Per mandare l'effluente del reattore di calcio, non saprei come altro fare se non con una dosometrica... a meno di mettere attaccata a bordo sump qualcosa tipo una siringa senza stantuffo che termina con un tubo che scende alla pompa del reattore di zeolite e si fa gocciolare in questa siringa l'effluente del reattore di calcio. Per gravità il liquido scenderà fino alla pompa dove verrà succhiato nel reattore. In questo modo si può controllare il flusso.
Ink non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,15448 seconds with 13 queries