Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 11-03-2012, 18:37   #324
pietro romano
Bannato
 
Registrato: Jan 2006
Città: gallarate
Collaboratore azienda: Si
Collabori con: Tsunami-Shop
Acquariofilo: Marino
Età : 58
Messaggi: 765
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 0 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Originariamente inviata da arturo Visualizza il messaggio
a me non torno una cosa:
x chè i negozi on line,almeno i 2 principali senza far nomi,rilasciano un documento fiscale con indicato il cites? laddove pietro dice che non è dovuto ne necessario

xchè invece i negozi non lo fanno?,laddove la legge non credo che faccia distinzioni tra esercizi on line e quelli tradizionali

quindi o i primi sono tremendamente masochisti o qualcosa tocca, che ne dite?

che poi a cesena ho visto tsunami che prendeva i dati x poi compilare i cites in un secondo tempo,quindi direi che questo caso di vendita tradizionale crea un altra casistica ancora...
e anche qui se il titolare ritiene di dover compilare un cites è regolare spedirlo in un secondo tempo invece che viaggiare con l'animale?
------------------------------------------------------------------------
confermo il fatto(sempre che ce ne sia bisogno) che viene emesso un cites x un gruppo di animali, visto di persona le fatture del grossista al negoziante, col dito sui prezzi...

quindi nel caso presi 2 pezzi con lo stesso cites...
Ti sbagli,i negozi on line non hanno registratori di cassa,quindi emettono fattura dove può essere indicato il numero cites. Ribadisco la non obbligatorietà della cosa,ma solo la tenuta regolare del carico e scarico.tsunami a Cesena chiedeva i dati per compilare il bollettario delle ricevute fiscali redatte subito a mano e non certo per i cites.proprio a cesana tsunami ha ricevuto subito all'apertura la visita dalla forestale e una volta presa visione del registro cites debitamente compilato hanno fatto i complimenti e se ne sono andati.
------------------------------------------------------------------------
Originariamente inviata da ALGRANATI Visualizza il messaggio
Pietro, io ho esattamente gli stessi dubbi Di Gianluca.

io compro in regola ma non mi viene rilasciato nulla come dice la legge.
mi arriva un controllo e non ho nulla o voglio vendermi le talee.....che ***** devo fare???
mi invento un numero ??
non penso sia così.

devo richiedere un numero cites per iniziare il commercio?? non penso nemmeno che sia così....ma allora le mie talee non le posso vendere in nessun modo?

e anche se non le devo vendere e mi viene un controllo.......sono completamente non in regola visto che nessuno mi ha mai rilasciato un cites.
Matteo se ti viene un controllo basta una tua dichiarazione agli operanti circa il luogo d'acquisto dell'animale.se poi talei per destinarli alla vendita,devi andare alla forestale,compilare una autocerticazione dove dichiari che l'animale x acquistato in data y,presso l'esercizio k,e'stato riprodotto per scissione in tot numero di frammenti e che questi verranno destinati alla vendita.la forestale ti rilascerà un rapporto di identificazione di animali frammentati,per quantità e specie,consegnandoti nel contempo il registro cites che dovrai compilare. Tutto qui.
------------------------------------------------------------------------
Originariamente inviata da Marco AP Visualizza il messaggio
Pietro, penso che stai prendendo un abbaio. Io resto convinto che il cites deve obbligatoriamente seguire l'animale e questo vale per tutti gli animali in appendice b. Poi, ripeto, se per i coralli c'c'è una deroga o una possibilità di interpretare il regolamento in modo diverso, allora capisco il perché di tale confusione.

Inviato con Sony Arc tramite Tapatalk.
Marco ti sbagli,ho risposto a Matteo.

Ultima modifica di pietro romano; 11-03-2012 alle ore 18:45. Motivo: Unione post automatica
pietro romano non è in linea  
 
Page generated in 0,10442 seconds with 13 queries