Mary mi sembra che non abbia le idee chiare sul funzionamento di un acquario

, oltre a stare a sentire forum e negozianti sarebbe bene che comprassi un testo di base, tipo "ABC dell'acquario di acqua dolce", della serie Quaderni di Hydra. Altrimenti non ne esci più.
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e piante appunto ci sono e credo che siano parte integrante del problema: I PESCI BOCCHEGGIANO SPECIE DI NOTTE!!!!
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Le piante sono
fondamentali, non possono, da sole, danneggiare in alcun modo i pesci. Di giorno in un acquario si produce ossigeno, grazie anche alla fotosintesi, mentre di notte aumenta il contenuto di CO2. Se i pesci di notte boccheggiano, i casi sono due: o nell'acquario ce ne sno troppi, oppure è il medicinale a dare problemi. Inoltre hai i nitrati alti (50 mg/L), e anche il nitrato a elevate concentrazioni interferisce con la funzionalità dell'emoglobina, che lega meno bene l'ossigeno.
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2) i valori e l'acqua:
ivalori del rubinetto sono testati da me a striscie:
No3 0
no2 0
gh +21°d
kh 20 °
6.8 ph
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Questi valori per l'acqua del rubinetto sono assolutamente inattendibili per quanto mi riguarda, anche perché misurati con test a strisce che sono pochissimo precisi. Raramente in Italia la concentrazione di nitrati nell'acqua di rete è zero assoluto, e anche quel pH leggermente acido mi sembra poco probabile. Per essere attendibili, i test vanno fatti coi reagenti a gocce.
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io taglio con l'osmotica del negoziante che costa 20 cent al lt, e la sua usata perchè è gia decantata e a temperatura piu alta quando la orto a casa, per altro non me la fa pagare.
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Impiegare acqua "usata" vuol dire protarsi a casa anche i nitrati, non a caso non te la fa pagare. L'acqua è il mezzo in cui vive l'acquario, voler risparmiare a tutti i costi su essa significa partire male, malissimo! Devi analizzare l'acqua del rubinetto con test seri, e poi procedere, per i cambi parziali, a miscelare opportune percentuali di acqua di rete e di osmosi VERA, di solito si tratta del 50 e 50 oppure di 1/3 di rubinetto e 2/3 di osmosi, a seconda dei valori. Se hai solo pecilidi potrestìi usare anche acqua di rubinetto pura, se i nitrati fossero bassi.
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4) infezione: la cura la sto facendo sotto consiglio di due negozianti a causa di un infezione che causa atrofie, come avevo cercato di spiegare, prima si atrofizza la dorsale e poi la caudale e successivamente non salgono e non mangiano, fino a morire in circa 10 giorni; fino ad ora, in un mese circa ne sono morti tre e uno sta male.
prima cura sbagliata e fallita finita il 26 dicembre
seconda cura in atto.
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LA cura andrebbe fatta in una vasca a parte, alcuni curativi danneggiano piante e/o flora batterica. Se i pesci sono irrecuperabili, non sarebbe nemmeno insensato sopprimerli e ripartire col piede giusto, facendo girare la vasca senza pesci per circa 30 giorni.
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5) idee: vi esplico una mia idea forse assurda forse no, ditemi se secondo voi è probabile:
dopo la prima cura ho fatto un cambio importante di h2o, come da istruzioni, e siccome che mi hanno informato che il filtro e la flora batterica ne sarebbero risultati inttacati allora ho aggiunto batteri.
Cosa che tu miranda ora mi hai detto di non fare :(
Se facciamo due calcoli oggi, tre gennaio, sono passati circa otto giorni:
potrebbe essere in atto una specie di nuovo picco di no2 e no3 (anche se nitriti assenti) dovuto alla parziale distruzione e riformazione dei batteri?????
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Avrebbe un senso se avessi cambiato almeno il 50% dell'acqua, cambi più leggeri lasciano indisturbati i batteri, checché ne dicano i negozianti per venderti il prodotto.