L'acquario è un ecosistema e una vasca appena allestita si pùò dire che sia sterile.
Siccome mi pare di poter affermare che, le piante siano organismi hanno bisogno dell'azione di una salda colonia di batteri nitrificanti sia nel filtro che nel substrato e non vedo come questo possa avvenire immediatamente, i batteri si insediano lentamente in assenza di luce che li uccide sopratutto in sospensione e se arrivano morti sul fondo non riescono a penetrare nel sottosuolo dove dovranno lavorare per produrre nutrimento alle radici delle piante, per questo gli ho consigliato di diminuire il fotoperiodo e aggiungo di farti prestare componenti di filtro maturi spugne cannolicchi o altro e aggiungere quotidianamente briciole di cibo nel filtro.
Ho parlato di picco internazionale di azoto perchè è di questo che si tratta è costituito dalla sospensione di composti dell'azoto quali nitriti, pochissimi nitrati e ammoniaca e l'incoerenza dei valori sta proprio qui, non possono esserci i nitrati a 20 perchè non esiste nessuna colonia di batteri ntrificanti che possa produrli metabolizzando ammoniaca e nitriti per questo il picco.
Sicuramente può tamponare il dramma con cambi d'acqua ma mi pare una perapia intensiva a un neonato sarebbe stato meglio che la biologia facesse il suo corso.
Se vuoi abbassare il PH sotto quota 7,4 devi abbassare la durezza carbonatica KH ma così vai a rallentare il metabolismo vegetale in quanto KH veicola il carbonio della CO2 per la "respirazione vegetale.
Certo che si possono inserire le piante in allestimento ma con il risultato di indebolirle e allungare il tempo di maturazione della vasca, anche i pesci sono organismi e hanno bisogno dell'ossigeno prodotto dalla collaborazione di batteri e piante in buono stato nondimeno inseriti precocemente vanno ad incrementare il picco di azoto con le feci e il cibo in eccesso
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