pierluigi.rovere, l'unica remora per l'840 era che non ti piacesse la luce calda, se ti piace siamo a cavallo
ilVanni, qui non si tratta di creazione di energia, si tratta di dirottare una energia esistente.
La luce che va in acqua non è quella relativa ai 180° inferiori del tubo, ossia la metà di quella emessa, ma sarà molto meno. C'entra la rifrazione, la riflessione e relativo angolo limite passando da un mezzo di propagazione ad un'altro.
Comunque concordo con te che il 122% non è realistico, ed è detto anche nell'articolo che è misurato in condizioni particolarmente favorevoli, ma credo che ad un incremento della luce che entra in acqua tra 50% e 70% si possa arrivare
