| Ragazzi, se esiste un problema con il rame, spesso la causa non è la sua carenza nell'acqua o nel fertilizzante, ma è l'eccesso di altri elementi che ne inibiscono l'assorbimento, in quanto in competizione ionica. In pratica il rame ci sarebbe, ma non viene assimilato dalle piante e i sintomi apparenti risultano come carenza di tale elemento.Accade con fondi vecchi ricchi di ferro precipitato, o in acquari vecchi, sovrappopolati e/o trascurati con abbondanza di macro (azoto e fosforo) e micronutrienti (ferro, molibdeno, zinco, manganese). Anche il rifacimento parziale di un acquario può mandare in soluzione tali elementi e creare questo fenomeno.
 
 karond, quanto è alto il fondo?
 E che rapporto di spessore c'è tra il substrato fertilizzato e la ghiaia sopra?
 Perchè dal tuo topic che mi hai linkato non si deduce molto. E facendo i calcoli tra la superficie della tua vasca (118x50cm) e i Kg di fondo utilizzato (32+8) a me viene uno spessore di circa 5 cm di fondo. A mio avviso troppo poco per utilizzare un cavetto riscaldante. Rischi traumi alle radici e eccessiva solubilizzazione dei nutrienti dal fondo all'acqua.
 Il cavetto riscaldante è sempre acceso? A che T?
 
 P.S.: trotman40, per il tuo topic ti rispondo di là, ma, dalle foto intraviste, la tua non sembrerebbe una carenza di rame...
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