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la vasca di accrescimento è importante per prima cosa che sia matura, riempita in parte con acqua di provenienza della vasca, in parte con acqua di osmosi per tenere bassa la conducibilità.
La vasca può anche essere solo vetro, così facendo dovrai sifonare parecchio e quindi cambiare spesso acqua, per esperienza se la vasca è piccola, i valori si alterano facilmente a danno degli avannotti più deboli che spesso soccombono per questo motivo.
Anch'io facevo così, ma poi ho trovato molto più semplice mettere una spruzzata di sabbia sul fondo.
Una vasca senza piante che contiene tanti avannotti, seppur piccoli producono notevoli quantità di deiezioni, in aggiunta ai naupli di artemia morti (quelli che non riescono a mangiare), ha un tasso di nitrati che può essere molto alto: a questo si sopperisce con l'introduzione di qualche pianta che ne assorbe molto come ceratophyllum demersum lasciato anche galleggiante oppure anche un paio di steli di pothus tenendo in immersione solo le radici lasciando le fogli all'esterno.
Un filtro però non deve mancare, basta un piccolo filtro ad aria che non danneggia gli avannotti anche minuscoli, collegato ad un aereatore.
Il fotoperiodo dipende dalla pianta che si introduce.
Per il problema delle uova che vengono mangiate dai genitori, se filtri su torba, ti suggerisco di controllare la conducibiltà che potresti trovare molto alta, nonostante la durezza sia nei parametri corretti.
Ci sono in commercio dei misuratori con prezzi abbordabili anche ben al disotto dei 50 euro, sono abbastanza affidabili e precisi.
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