Ciao deco e Benvenuto

Devo dire che, come primo messaggio nel forum, non c'è male...

Come già saprai, la tipologia di vasca che hai scelto non è affatto semplice e richiede una manutenzione più accorta ed un occhio più attento ai cambiamenti in vasca.
Comunque un pH tra 5.5 e 6.0 non è neanche così estremo. L'importante in questi casi è, come giustamente detto, avere tante piante. E, visto che la presenza dei batteri è ridotta al minimo dai valori estremi, è opportuno disporre di un filtro sovradimensionato, in modo che la superficie colonizzabile sia massima.
|
Quote:
|
Per avere una crescita sostanziale di queste piante è necessario immettere CO2? E se sì, non rischio di avere grossi sbalzi di PH in generale e con l'alternanza giorno/notte in particolare? Un PH-Controller è fuori budget al momento... oppure la funzione "denitrificante" sarebbe svolta principalmente dalle galleggianti, che in quanto tali assorbono CO2 direttamente dall'aria?
|
Se utilizzi molte piante galleggianti o piante come il Ceratophyllum o la Ceratopteris, non c'è bisogno della CO2. Con la presenza di torba e acidi umici non si può far riferimento alla famosa tabella CO2-pH-KH (in quanto i valori risultano falsati), però è probabile che ce ne sia una discreta quantità per piante sommerse e poco esigenti come quelle citate sopra. Per le galleggianti poi, il problema non sussiste perchè sottraggono la CO2 dall'aria.
|
Quote:
|
Visti i pochissimi solidi disciolti (ioni) in un biotopo blackwater, dovrei fornire fertilizzanti? E se sì, questi non alzerebbero troppo la conducibilità? Oppure vengono "chelati" dagli acidi umici e non contano?
|
Qui il problema potrebbe farsi più reale, in quanto i bassi livelli di alcuni importanti ioni (calcio, magnesio, potassio, ferro,...) potrebbero rappresentare un limite per la crescita delle piante e di conseguenza per il filtraggio naturale da loro eseguito.
In tal caso una fertilizzazione mirata ed equilibrata è necessaria e, se dosata con criterio e giuste quantità, verrà completamente assorbita e non porterà ad alterazioni negative del sistema.
Mi son dimenticato di dire che il setup prevederà anche un po' di legni e foglie di quercia sul fondo (e magari anche le fantomatiche "ghiande", di ontano se non sbaglio)...
Attenzione a non esagerare con le quantità. Il sistema potrebbe non reggere un carico organico eccessivo.