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Vecchio 15-07-2011, 16:10   #1
Entropy
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Scusate il ritardo, ma il lavoro incombe......

Quote:
prova a mettere molta luce con spettro blu (stimola la fase di crescita) e avrai degli internodi molto distanti!
Non ho capito che intendi.
Gli internodi più o meno lunghi dipendono sia dallo spettro luminoso che colpisce la pianta sia dalla quantità di luce che investe la pianta. La quantità di luce (irradianza totale e P.A.R.) non si misura nè in watt, nè in lumen, ma in micromoli/m2, oppure in lux, oppure in W/m2. Per dare un'idea, 1lux è la luce prodotta dalla luna piena, mentre (in questi giorni d’estate) in spiaggia la mattina (verso le 10:00 solari) misuriamo circa 70 – 80 Klux.
In pratica posso avere un internodo lungo sia con 1 lux di luce blu, che con 1 lux di luce rosso. A parità di lux, gli internodi sono più lunghi con luce rossa che con luce blu.
Riporto, come esempio, l'abstract di "The effect of blue and red light on the content of chlorophyll, cytochrome f, soluble reducing sugars, soluble proteins and the nitrate reductase activity during growth of the primary leaves of Sinapis alba" di Wild, A. & Holzapfel, A. :

"Experiments with Sinapis alba indicated that plants grown under blue light conditions had the highest chlorophyll content, while the content of plants grown under red light diminished with age. The content of soluble reducing sugar decreased initially under each light treatment (blue, red and white) but after 24 days sugar increased in blue and white light treated plants. Blue light enhanced nitrate reductase activity but under red light the activity was low. The ratio of protein/chlorophyll of primary leaves was highest when grown under blue light. Plants grown under blue light were strong and compact while plants grown under red light were elongated and weak"

Questo per due diverse ragioni. La prima è che la luce blu presenta un energia maggiore rispetto a quella rossa, quindi la clorofilla riesce a catturare più energia e conseguentemente a fotosintetizzare di più, quindi a ricavare maggiore carbonio (=zuccheri=energia), quindi a produrre maggiore biomassa. La seconda ragione è che esistono dei fotorecettori al blu (fototropine) che stimolano la produzione di clorofilla e di cloroplasti, l’espansione fogliare ed il numero di foglie ( http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1087990/)

Quote:
per la prima si utilizzano lampade con tendenza allo spettro blu per simulare la primavera invece per la fioritura si usano lampade con tendenza al rosso per simulare l'estate.
Questo dipende unicamente dalla specie presa in considerazione. Molte piante si comportano in maniera opposta a quella da te descritta. Ed in tutti i casi, il metro di paragone non è soltanto lo spettro, ma la durata del giorno rispetto alla notte e la temperatura (sopratutto quella minima).


Quote:
se la pianta viene sottomessa alle frequenze con T di colore tendente al blu la pianta cresce molto veloce con internodi molto distanziati
Vedi abstract scritto sopra.

Per il resto, quoto abbondantemente scriptors
Entropy non è in linea   Rispondi quotando
 
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