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Vecchio 10-06-2011, 18:27   #46
awake
Ciclide
 
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Selamat malam , Pak Luigi 77, secondo me il tuo imperator , considerando che sarà in livrea giovanile e taglia S o M , non l'avrai pagato meno di 7/10 usd .
scusa ma non ci credo neanche se lo vedo che tu paghi un imperator 2 dollari !!!!! il piu' scamarcio dei pomacantus imperator , in livrea giovanile, taglia S , sui listini degli esportatori indonesiani di jakarta sta mediamente a 5 usd . lo potresti pagare 2 dollari, forse, se lo prendessi direttamente da un pescatore di Sumbawa , magari anche 1 dollaro , e poi pero' te lo metti in tasca e te lo porti a casa cosi.
prendiamo invece un imperator livrea adulta, taglia M,molto piu' bello , sta a 40 usd sui listini indonesiani. perchè ? il pescatore , che il piu' delle volte naviga per 2 giorni in andata e 2 giorni al ritorno , dopo 5 giorni di pesca magari nelle Sulawesi , al suo ritorno a Bali mediamente vende questo imperator ad un supplier ad un prezzo di 5/7 dollari , il supplier lo stabula e lo offre all'esportatore a 12/15 usd, il quale lo acquista, e lo ripropone sui mercati mondiali a 35/40 usd , scontandolo al 20 % . praticamente raddoppia abbondantemente il prezzo, ma si accolla le mortalità e i costi di gestione. mediamente questi sono i prezzi. quindi l'importatore italiano lo paga circa 30 usd gia scontato , ovvero 22 euro . attacchiamoci pure 6 euro kg tra costo del trasporto aereo e tutti gli altri costi accessori . viaggia in 3 litri di acqua, quindi 18 euro . costo finito per l'importatore italiano= 40 euro . se su 10 ne muore uno , significa che li ha pagati quasi 45 euro l'uno. il socio di maggioranza (lo Stato) gli impone di ricaricare almeno il 50% in base ai famosi studi di settori, quindi per essere "congruo" NON PUO' VENDERLO A MENO DI 67,5 EURO al negozio . quest'ultimo avendo lo stesso socio , normalmente tende a fare costox2 iva inclusa, quindi 135 euro . in realtà versata l'iva di 22,5 e detratto il costo del pesce di 67,5 , al negozio rimangono 45 euro ai quali vanno detratti i costi di ammortamento degli impianti, dello stabile, dell'acqua, del sale, del riscaldamento/raffreddamento, del mangime,....continuo ? e del profitto netto presumibilmente dovrà pagare tribuiti che in Italia, sulle piccole imprese, incidono oltre il 60% , deteniamo credo il record mondiale . forse di 45 euro gliene rimangono 30 ? questo se tutto va bene , perchè se il pesce si ammala e muore ........ha fatto l'affarone .

ma le rocce vive non muoiono !!!! comprandone una tonnellata , il costo finito per un importatore italiano, comprensivo di costo di cites,volo aereo , tasse, dazi,packing, documenti,convalide dei cites,......con il cambio odierno si aggira attorno ai 5,6 euro/kg (non dollari) .a questo ci sono da aggiungere i costi di trasporto dall'aeroporto italiano alla serra, eventuale personale deputato allo spacchettamento delle stesse rocce vive , ammortamento di stoccaggio, materiali di consumo come acqua, sale, materiali di filtraggio,usura delle pompe, dello skimmer , delle luci, costo della corrente,....... quindi rispetto al costo del listino dell'esportatore indonesiano arriveranno attorno ai 6 euro iva esclusa nella migliore delle ipotesi. quindi rispetto al costo iniziale di 1,5 usd/kg ,cioe' di 1 euro, sono rincarate gia di 6 volte prima ancora di finire al negozio . il negozio le paga circa 7,5 +iva . molti siti online le vendono attorno ai 15 euro finite,cioè iva compresa . il profitto è ridicolo .

ti ho fatto questi 2 esempi, Luigi, solo per farti capire che il tuo post potrebbe dar adito ad equivoci e rinforzare la convinzione che purtroppo molti hobbisti italiani hanno , che gli operatori faccaino degli straguadagni . questo non è vero, almeno nella maggior parte dei casi . i problemi sono di altra natura e dipendono prevalentemente dal fatto che l'Italia è uno dei paesi con la tassazione maggiore, che esiste un'imposta sul valore aggiunto del 20% che ricade solo sulle tasche del compratore finale, e che siamo uno dei paesi con le tariffe energetiche piu' salate del mondo.

tieni presente che chi ti scrive è uno che ha preferito chiudere temporaneamente la propria attività circa 3 mesi fa, uno che ha lavorato tutti i sacrosanti giorni dell'anno ,Natale,Pasqua e ferragosto, tutti i sabati e le domeniche, proprio perchè questo genere di lavoro ti impone di doverti occupare h24 degli impianti .....uno che da una parte si è sempre adoperato per cercare di calmierare i prezzi in un momento in cui necessariamente la gente dove fare massima attenzione alla spesa ma dall'altra parte doveva prestare attenzione ad essere "congruo" e quindi ricaricare della percentuale minima prevista .
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vasca grande ........e pesci piccoli !!!!!
awake non è in linea   Rispondi quotando
 
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