che fondo metto?
 

Ciao ragazzi, sto allestendo un nuovo caridinaio, nel quale vorrei provare ad allevare caridine un pò più esigenti.
Ho letto da più parti che un buon fondo è quello costituito da akadama, ma ho letto che un fondo di colore scuro, favorisce i colori. In sincerità da alcune foto veste in rete, mi è parso di notare che effettivamente, le caridine ospitate in vasche dal fondo scuro, avessero i colori più intensi.
A questo punto, non volendo rinunciare ai benefici del'akadama, ma preferendo esteticamente un fondo scuro, mi è venuto in mente di realizzare un fondo a strati; a tal proposito però, ho letto che data la leggerezza dell'akadama, in breve tempo, la sabbia si sposterebbe in basso e verrebbe fuori l'akadama.
Allora ho pensato di dividere i due strati con una rete a maglia sottile, in modo che i due tipi di fondo non possano mischiarsi!

Inoltre, dato che ci sono, avrei pensato di realizzare una specie di filtro sottosabbia, lasciando una piccola intercapedine tra akadama e vasca, così da far circolare l'acqua attraverso tutto il fondo della vasca.
Naturalmente questo filtro sarebbe solo d'ausilio a quello a zainetto che uso solitamente e non sarebbe destinato a sostituirlo!

Voi cosa ne pensate? ci sarebbero controindicazioni?

Di che granulometria dovrei procurare l'akadama?

Vi allego un piccolo schizzo, che rappresenta ciò che vorrei fare; nella prima parte c'è l'intercapedine per il filtro, mentre nell'altra no!

Ciao e grazie per la collaborazione, Panti

l'akadama da alcuni benefici, la sabbia può averne altri, ti consiglio di mettere o l'una o l'altra, fare strati divisi da una rete a mio avviso non serve a nulla, inoltre se dovessi piantare qualche pianta o peggio toglierla per inserire le radici o toglierle mischierai tutto comunque, vanificando il tuo lavoro di mantenere un buon livello estetico

l'akadama è qualcosa che si sgretola e le piante possono sgretolarne buona parte con il tempo

soprattutto mettendo l'akadama sotto, non avrai i benefici dell'akadama, la ghiaia sovrastante si compatterà anche grazie ai detriti ed agli escrementi animali, l'akadama avrà minor effetto sulla chimica dell'acqua (effetto quasi nullo)

con l'akadama fine puoi fare un fondo meno alto, con quella grande ne devi mettere leggermente di più, la differenza principalmente è solo estetica


ciao

Dimorfoteca, grazie!

Per quello che mi ricordo, tra i vantaggi dell'akadama, ci sono il fatto che abbassa il Ph, è un buon fondo fertile, consente un magior insediamento batterico nel fondo.
Inserendola in un caridinaio, a me interessano il primo e il terzo.
Qualora decidessi di utilizzare il ghiaietto nero( che già ho), non potrei compensare tramite la torba, e realizzando quel filtro sottosabbia di cui parlavo?
La trovate un'idea poco pratica? alla fine il ghiaietto da 3-4mm non si compatta più di tanto, e se forzo l'acqua a passargli attraverso, dovrei realizzare una buona colonia!?!
Voi che dite?

Grazie, Panti

sono contrario ai filtri sottosabbia, per essere efficaci devi mettere ghiaino o fondo di una certa granulometria, se fai un filtro di questo genere (che funziona) potrebbero incastrarsi le larve e morire

per le piante, un fondo un po compatto è meglio....
per me un buon allestimento funzionale è quello di Matteo, semplice, pratico ed esteticamente gradevole


ciao

:DDDDDD akadama sempre!!!!!giusto al piu' akadama piu un po di torba...
è il substrato perfetto per le caridine secondo me...

mi inserisco nella discussione perche sto allestendo un caridinario anche io...ma come la mettiamo con l'acqua torbida?
nel senso...quanto ci mette l'acqua a schiarirsi,avendo appena allestito con fondo completamente in akadama?
Grazie
Giada

Scusate ma quali benefici avrebbe l'akadama???è una comunissima terra allofana che tende ad assorbire i carbonati(ecco spiegato l'abbassamento del ph) fin quando non si stabilizza,non è un fondo attivo(quindi alle piante non glie ne po frega de meno se ce o non ce),è troppo polverosa se si vuole ricorrere ad una filtrazione che abbia l'ausilio del fondo.
Per come la vedo io ha solo un buon impatto estetico e se la si tratta prima non rompe più di tanto le scatole.

giadina, ti ho risposto nel tuo 3d,non inquiniamo i 3d altrui(se si apre un 3d apposito basta attendere la risposta) sai com'è rientra nella buona educazione ;-)

ti rispondo subito tuko...
senza contare l'utile funzione assorbicarbonati, essendo molto porosa aiuta non poco la proliferazione batterica, il che aiuta ulteriormente il mantenimento del benessere della vasca..
Per la fertilizzazione basterebbe aggiungere alcuni fertilizzanti da fondo se proprio si vuole e nessun problema..

Io ovviamente parlo solo per esperienza mia eh, cmq senza dubbio mi sono sentito aiutato molto nel caridinaio..che poi derivi dall'akadama o no non lo so, so solo che sta andando tutto alla grande.

il mio consiglio come sempre è: fate le vostre esperienze e poi giudicate; io faccio sempre cosi' a costo di sbatterci la testa..


ciao:)