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riparare un nano-reef (chiudere, grazie)
Ciao a tutti, intanto... e grazie a chi mi vorrà in un qualche modo assistere.
Alla fine dell'anno scorso ho preso un nano bell'e'pronto, ricco (anche troppo..) di vita e di colori. Ho buttato un occhio su questo sito e mi son reso conto che c'erano parecchie incongruenze, però, probabilmente sbagliando di nuovo, mi son voluto fidare del negoziante, che mi ispirava abbastanza fiducia. Così ho collezionato la mia serie di insuccessi a spese della fauna marina e del mio portafoglio, e, errore su errore, qualcosa penso di aver capito. Ci sono però ancora dei concetti che mi sfuggono, e soprattutto non so bene da che parte iniziare a sistemare le cose. La situazione attuale è questa: capienza 35 LT (circa, forse qlc di meno) illuminaz PL 18W di luce bianca/blu 10000k, difficile da implementare perchè contenuta in un coperchio stagno (ma potrei anche farcela.. su questa ci devo ragionare, mi preoccupa un eventuale aumento della temperatura, soprattutto andando incontro alla stagione calda) filtraggio: questo è il mio primo grande dubbio: ci sono 2 stadi, di cui uno solo spugna grossa, mentre nell'altro, oltre a una spugna più sottile, ci sono 3/4 palline misteriose... e sotto un sacchetto di canolicchi. lì di solito ci infilo il sacchetto di rowa, altrimenti i fosfati schizzano alle stelle. Ora, io non so bene a che metodo si ispiri questo nano, traparentesi non c'è neppure il fondo di sabbia, però mi pare di aver capito che, se lo vogliamo considerare come metodo naturale, visto che non c'è lo schiumatoio, il filtro non deve essere biologico. Che significa esattamente biologico? Che devo togliere i canolicchi? Boh? qualcuno mi spiega bene? Ho letto che nei canolicchi, ipoteticamente ci sarebbero delle colonie di batteri "buoni", ma forse non ho capito 'na mazza... Il primo quesito è quindi come sistemare il filtraggio e se aggiungendo della sabbia, magari presa da una vasca avviata, complico o miglioro. Sempre in tema di filtratura, le rocce sono + di 1/3 della vasca, quindi, almeno per quelle dovrei essere a posto. Sempre in teoria, al cambio dell'acqua dovrei sifonare il fondo come si deve, anche considerando che, non essendoci sabbia, dovrebbe essere più facile. La disposizione delle rocce, rende comunque molto approssimativa quest'operazione. Diciamo che sifono poco o niente... La temperatura è di 26*, a volte sale a 27, ma fin lì riesco a starci dietro. Riguardo agli ospiti, ho già inteso che devo dargli una bella sfoltita: 2 pagliacci e 1 ecsenius sono troppi e mi sa che i nitrati alti, ne siano la conferma. Penserei di tenere solo l'ecsenius che mi sembra la + compatibile. A propò, ho messo 1 annuncio in regalo/scambio per i 2 pagliacci, se a qualcuno interessano, mi farebbe un favore. Oltre ai pesci ci sono un paio di paguro, un lysmata e uno spirografo. C'è pure un pomodoro di mare che mi preoccupa un po' perchè se è un'anemone e fa la fine delle altre... so già il casino che salta fuori. Oltretutto ho scoperto solo nel tempo che vanno nutrite... (come gli invertebrati, del resto...) ma ora che lo so, spero di riuscire a tenere in vita almeno quella e se dà segni di deperimento la riporto dove l'ho presa. Poi ci sono i superstiti degli invertebrati, tendenzialmente poco esigenti, e se hanno tenuto fino a ora... significa che son robusti :)) Le "cure" che ho fatto fin'ora sono: cambio 5 lt a settimane alterne con sostituzione resine rowa phos 1 volta al mese (35 ml). a giorni alterni 1 goccia di plancto per gli invertebrati 1 volta alla settimana 5 ml di denitrol (batteri) poi cerco di tenere alto il KH che va a finire sempre intorno a 6, mentre da quel che ne so dovrebbe essere intorno a 9. la cura col sera KH/PH plus (5ml) cerco di farla nel modo meno invasivo possibile: la prima volta ho siringato il prodotto dentro all'acquario, alla brutta, e mi è partita una colonia di discosoma :(. Ora invece, sapendo che alza di 1 grado a trattamento, preparo una tanica da 5 litri, diluisco il prodotto e vuoto il tutto nell'acquario. Però mi sembra sempre che quando vado ad aumentare il KH gli invertebrati ne soffrano un po'. A questo post manca probabilmente il dato + importante, cioè i valori. Per quelli aspetto il fine settimana, dove, col cambio dell'acqua, faccio rilevare pure quelli. Di solito ho i nitrati alti e il KH basso, poi quando stan per finire le resine si alzano anche i fosfati. Comunque non appena li ho, li inserisco nel thread. Mi rendo conto che ho scritto un mezzo libro.. ma se qualcuno ha la pazienza di leggermi e magari darmi qualche dritta... beh, forse ce la posso fare! grazie ancora a chi si prenderà questa briga. |
Re: riparare un nano-reef
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allora...il biologico è appunto l'insieme di cannolicchi, bioball, spugne, creano batteri ma fanno innalzare i livello dei nitrati, per una vasca di soli pesci il biologico potrebbe anche restarci ma con gli invertebrati e coralli assolutamente no! la sabbia te la sconsiglio perchè se non riesci a pulirla bene si riempe di schifezze e nitrati alle stelle. le rocce prova a pesarle se riesci, per essere ok dovresti averne circa 1 Kg ogni 4-5 litri. Quote:
se l'acquario è già avviato credo che i batteri puoi anche fare a meno di metterli... allora il Kh basso è dato dall'uso delle resine che tendenzialmente abbassano il kh, devi cercare di tenerlo almeno 9-10. però, hai detto di non avere i test? come fai a sapere che valori hanno i nitrati, fosfati e kh? non ho ben capito che procedimento usi per alzare il kh...diluisci il prodotto in acqua di osmosi? |
Re: riparare un nano-reef
ciao eleonora.. non so bene come si fa il multi-quoting, per cui ti rispondo tutto in un botto.
il filtro che c'è ora in effetti non va bene. il problema è che se lascio solo le spugne non ho bene idea di cosa possa succedere nella vasca. è nata così e, nella sua instabilità, fino a ora è sopravvissuta... non vorrei peggiorare. io pensavo intanto di togliere i 2 pagliaccio e vedere cosa cambia nei valori. poi togliere cannolicchi, palline misteriose e lasciare solo le spugne. le rocce mi sa che le lascio dove sono, altrimenti va a finire che do il colpo di grazia alla vasca. cercherò di spostarle un po per sifonare come si deve, ma tieni presente che sono popolate, quindi devo andarci leggero. poi non vorrei che avessero una loro geometria... cioè fossero disposte in modo che il flusso dell'acqua circolasse come si deve al loro interno. ma magari sto diventando paranoico! le rowaphos me le ha date il negoziante e, in effetti, fanno il loro dovere. quando stanno per finire i fosfati si alzano. che abbassassero il KH l'ho scoperto qua. a me è stato detto che veniva consumato dagli animali dell'acquario... notizia vera solo in parte. i test li faccio fare al negoziante ogni 2 settimane, quando vado a prendere l'acqua (delle sue vasche). per il kh invece ho il test, visto che è il valore più oscillante. per evitare degli sbalzi bruschi, tiro fuori una tanichetta di acqua dall'acquario, ci verso il prodotto e la rimetto lentamente nell'acquario. lo faccio a giorni alterni perchè mi pare che i discosomi soprattutto, accusino un po. il punto è che se da una parte lo metto, dall'altra con le resine lo tolgo. è questo che non mi quadra, vorrei arrivare a non avere i fosfati alti senza resine. sui batteri non saprei. pure io ho letto sulla confezione che servono per avviare la vasca, ma mi ha detto di metterli... boh? morale della favola: ho comperato una vasca già avviata pensando che fosse sufficiente aggiungergli l'acqua ogni tanto e dar da mangiare ai pesci, mentre mi son reso conto è nata male in partenza e di questo passo non avrà mai una sua stabilità. per cui ho iniziato a leggere in qua e in là e cercherò di raddrizzarla senza l'aiuto del negoziante, raccogliendo (spero...) i vari consigli del forum. fin'ora quello che mi son prefissato è: 1) tenere solo un pesce 2) prendere i test indispensabili e farmeli da me, perchè, soprattutto in questa fase ho bisogno di controllare i valori più spesso. 3) portare la filtratura da biologica a meccanica, sperando che le rocce facciano il loro dovere 4) vedere come raddoppiare l'illuminazione perchè col rapporto che ho adesso (18w su 35lt) faccio poca strada.. poi ho pure un ospite indesiderato nella vasca... speriamo che non cresca troppo in fretta! |
che ospite?????
purtroppo i negozianti la sanno lung.....allestiscono vasche bellissime che dura poco .....3 pesci in 35 litri senza skimmer è un suicidio..............mi raccomando....togli i pesci e fa una cosa per volta....dai tempo alla vasca di reagire altrimenti fai un casino....calcola che a volte i cambiamenti si vedono a distanza di mesi,quindi prenditi tempo ............ dai che sei sula buona strada...comprati i test salifert e vedi i responsi...... le rocce lasciale stare...non spostarle altrimenti ti riparte la maturazione......cerca si sifonare il possibile. il pomodoro di mare è un organismo mediterraneo...non andrebbe in vasche tropicali. Ciauz |
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secondo me è strettamente necessario capire quanti kg di rocce hai nell'acquario, altrimenti non ti conviene nemmeno toccare i cannolicchi! tenere rocce e cannolicchi (quindi biologico) ho capito da esperienza che è assurdo, le rocce sono il filtro dell'acquario il biologico non serve e fa danni. però bisogna sapere quanti kg hai di rocce, secondo me ne puoi prendere una, magari la più superficiale e pesarla e poi fai una stima dei pezzi che hai e dei kg totali...a questo punto puoi veramente vedere se puoi togliere il biologico, altrimenti fai un casotto.
togliere il biologico non può fare che bene! ho letto bene? prendi l'acqua dalle sue vasche? -05 cioè acqua salata presa da acquari popolati? se è così non devi farlo! devi prendere acqua di osmosi e salartela con un buon sale! generalmente in negozio hanno test tipo SERA e PRODAC o cose simili, poco attendibili...fai un giro sui vari negozi on-line ed acquista i salifert! ti conviene poi acquistarti un buon skimmer, aiuta a togliere molte schifezze! |
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ripeto: secondo e è sbagliatissimo prendere l'acqua dalle sue vasche ti porti a casa i suoi "valori" sia quelli giusti che quelli sbagliati! libero di fare come prefierici! ;-)
comunque il rifrattometro una volta tarato non è che sia olto difficile da usare..anzi! devi solo leggere il valore! quindi tu non sai che salinità o densità hai in acquario? -05 |
ripeto pure io :-D finchè non ho un rifrattometro come faccio a farmi l'acqua????
così a sensazione (ma lo dico sottovoce perchè potrebbe essere la più granda ca@@ta di questo mondo) ho l'impressione che mettere dell'acqua "matura" abbia i suoi vantaggi. magari sul forum c'è già qualche post... mò lo vado a cercare! sui valori giusti e sbagliati hai sicuramente ragione, ma tieni presente che ci metto un 15% della vasca, quindi non è che mi si scasina il mondo... una volta che avrò i miei test, così per curiosità, guardo pure i suoi, così mi tolgo il dubbio. poi inizierò a informarmi sui sali e compagnia bella... il tutto nei dovuti tempi, perchè come scrivevo prima, mi spaventano parecchio i cambiamenti radicali in una vasca poco più grande che un vaso da pesci rossi #13 . domani vado a fare i test e riferisco... poi la prox settimana quando mi arrivano i miei li rifaccio e vedo che succede |
come imaginavo ;-) non hai un rifrattometro (e se per questo neppure io fino ad un mese fa, ma l'acqua la facevo lo stesso...) ma pensavo almeno un classico densimetro a lancetta....quello anche il mio negoziante (che non capisce una mazza) me lo aveva dato! #07 molto molto sbagliato non sapere la salinità o densità della tua vasca.... il densimetro a lancette non è il massimo ma ad esempio il mio era davvero preciso sgarrava di pochissimo!
secondo me prendere acqua da un'altra vasca non ha molti vantaggi... non c'è qualche esperto in giro che intervenga? :-)) :-)) |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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