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Acquario d'acqua dolce. Dubbi sulla fauna:(
Ciao a tutti;)
Quasi un mese fa ho avviato il mio secondo acquario, un Blubios oscar questo http://lnx.krugerparkclusone.com/sho...roller=product Appena comprato pensavo fosse un 50l max 45l netti...ma dopo averlo allestito con un allestimento ispirato al sud est asiatico ( in maniera molto generica) credo sia tanto se ho 40 litri netti:(. L'allestimento prevede vallisneria, muschio di java, rotala, clodophora e delle anubias ( nn c'entrano nulla....ma nn potendo mettere un fondo fertilizzato ho dovuto lasciare le criptocoryne)...L'idea iniziale era quella di mettere dei dario dario (6) poi dopo un po' ho avuto l'assurda idea di volerlo allestire anche per delle caridine ( le davidi var yellow)...il problema è che i dario dario mangiano gamberetti, lumache e molto cibo vivo...quindi rischiere di perdere tutte le baby se inserissi questi animali insieme:(. Questo è l'acquario http://s3.postimg.cc/dd58zkmfz/DSC_1115.jpg http://s22.postimg.cc/tl3hm8gcd/DSC_1157.jpg Le foto sono la prima di quando l'acquario aveva pochi giorni, la seconda è recente....cm potete vedere le piante crescono bene:) Valori ph la cartina tornasole ( presa in farmacia) mi da 7...i test sera a goccine mi danno 7.5:/ il valore è abbassato con acqua osmotica e foglie di catappa) gh 7 kh6 no2 e no3 nn li ho ancora misurati...visto che pesci e caridine intendo inserirli gradualmente tra un mese e 1/2. La domanda è che pesci metto? inizialmente avevo visto alcune microrasbore, ma o vogliono un ph molto basso o temperature che nn superano i 24° e da me d'estate si arriva a 28 senza problemi...quindi nn so che pesci pigliare #07 avevo pensato anche ai betta...ma le mie sorelle vogliono avere un pesce per uno...e quindi dovrei prendere 2 o 3 femmine...però ho paura che mi mangino le caridine....insomma servirebbe un pesce di piccole dimensioni max 3cm, adatto alle temperature e i valori suddetti che stia in piccoli branchi...ma nn riesco a trovare nulla... Oppure cm ultima ipotesi dovrei fare un acquario senza caridine...avevo pensato a loro...perché le trovo molto belline...ma visto che ho già un acquario con ciclidi nani che mi impegna abbastanza, volevo qualcosa di semplice... ma dove potevo tenere più pesciolini...senza che si riproducano per forza... |
Ma in acquari così piccoli non credo sia troppo dura abbassare la durezza :)
Le Rasbore nate in cattività si adattano molto bene ai nostri valori. Per le baby dovresti offrire dei ripari tipo riccia e vedrai che molti si salveranno.... il problema dei guppy è più che altro la riproduzione. Se magari il tuo negoziante prende indietro i piccoli e te li scambia con mangime io prenderei questi, o i Betta 1M e 3F e un bel pò di riccia per le baby. |
Ciao!
Per le rasbore alcuni negozianti mi hanno detto che ormai sono abituate ai nostri valori...ma nn mi piace costringere i pesci in acqua nn adatte....anche perché poi da alcune esperienze che ho letto vivono meno:( Per i betta pensavo di mettere 2-3 betta femmine da sole...:) |
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Personalmente credo che a un pesce natoin cattività in acque dure, non cambi molto vivere nelle acque uguali o simili a quelle in cui è nato, conosco persone e anche allevatori che li tengono con successo in acque ben più dure di quelle originali e vivono bene. In ogni caso puoi sempre usare un pò di osmosi, un bidone da 20 litri ti durerebbe abbastanza, poi è ovvio che devi fare come ti senti. #70 |
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come detto già mille volte, la nascita e magari la riproduzione di una o due generazioni in un ambiente non cambiano caratteristiche fisiche che sono mutate, si sono formate e adattate in milioni di anni... non giochiamo a fare il Charles Darwin della situazione.... |
Concordo con tommy.
Inviato con un discus volante non identificato |
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1 o 2 generazioni di cosa? Ma di cosa parliamo? I guppy figliano come conigli , e fior fiori di allevatori italiani li allevano da anni in acque dure , o comunque più dure dei paesi di origine, li allevano nelle nostre acque. Anni significa 200 generazioni minimo, nate in queste acque..... e la maggior parte delle volte, grazie anche a miglior controlli, i pesci nati in Italia sono molto più longevi e sani di quelli provenienti dai paesi di origine... addirittura cambiare acqua con una più tenera , a pesci nati da molte generazioni in acque dure , non è molto producente. Fino a prova contraria qualsiasi specie, che siano pesci o altro, tendono , col tempo ad acquisire e sviluppare determinate caratteristiche in base al loro habitat, sviluppando delle peculiarità che li favoriscono in quell'habitat, che sia italiano o asiatico...se questo cambia di colpo, di certo bene non fa. Voglio dire, se compro un guppy allevato in Italia da svariate generazioni , in acque dure e lo metto subito in acque più morbide come quelle da cui chissà quante generazioni fa i suoi progenitori vivevano, non farò altro che debilitarlo e accorciargli la vita. I luoghi comuni senza un minimo di controprova solo perchè "lo si è detto 1000 volte" li lascio volentieri a te. Ovviamente se si acquistano pesci appena importati è bene mantenere le caratteristiche delle acque da cui provengono , ma non è così per i guppy allevati in Italia. Saluti |
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Nota per dovere di cronaca e salvaguardia di futuri cyber navigatori che dovessero imbattersi in questa pagina e avessero qualche dubbio sulla veridicità di quanto da te detto e dai titoli affibiati: Ciao Darwin (tratto da wikipedia): Ciao Darwin è stato un programma televisivo italiano in onda dal 1998 in prima serata su Canale 5, con la conduzione di Paolo Bonolis e la partecipazione di Luca Laurenti. Il titolo della trasmissione ed i suoi contenuti alludono in chiave parodistica alla teoria dell'evoluzione di Charles Darwin. Charles Darwin (tratto da wikipedia): Charles Robert Darwin (Shrewsbury, 12 febbraio 1809 – Londra, 19 aprile 1882) è stato un naturalista e geologo britannico, celebre per aver formulato la teoria dell'evoluzione delle specie animali e vegetali per selezione naturale agente sulla variabilità dei caratteri ereditari, e della loro diversificazione e moltiplicazione per discendenza da un antenato comune. FINE OFF TOPIC Ora, entrando nello specifico: 1- Il fatto che fior fiore (da cosa si stabilisce quali sono il fior fiore e quali no?) di allevatori allevi i pesci in acque non consone non fa si che la loro etica diventi una regola e soprattutto no fa si che la loro scelta sia necessariamente la migliore. Personalmente li paragono al pari di pescivendoli che propongono neon e guppy assieme. Non trovo differenze di sostanza tra i due modi di essere e comportarsi. entrambi pensano ai loro margini. giusto o sbagliato che sia è importante solo non far passare la cosa come il "verbo" 2- I pesci nati in italia sono piu longevi. le basi per cui dire questa cosa? potremmo discutere sul fatto che certo un pesce pescato e buttato su un aereo che deve fare almeno 24-48 ore tra viaggi imballaggi e sballaggi abbia una salute pesantemente minata. vero. Però questo non significa che sia migliore o piu forte il tuo pesce nato in italia in acque diverse. facciamo fare al guppy nato in italia il viaggio al contrario. poi vediamo. 3- i guppy "figliavano come conigli" già secoli fà, più probabilmente dall'alba dei loro tempi. se in alcuni anni ci sono 200 generazioni, in millenni di vita quante ce ne sono? 4- mi tengo i miei luoghi comuni senza un minimo di controprova, ben volentieri peraltro... ma tu hai le controprove ai tuoi luoghi meno comuni che abbiano un valore ma soprattutto un senso sia etico che scientifico? Ciao, Darwin (ndr una virgola al messa al posto giusto può cambiare notevolmente il significato di una frase) #28 |
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Ora, entrando nello specifico: Quote:
Se un pesce è abituato all'acqua dura, per riabituarlo all'acqua morbida delle sue origini, è necessario un cauto, lento e delicato riadattamento che può durare anche mesi....cosa che non avverrebbe se uno lo acquistasse oggi e lo metterebbe in acquario sta sera. Leggendo ciò che scrivi, è esattamente quello che , se i neofiti ti seguissero, farebbero, e sarebbe assolutamente sbagliato , un errore che potrebbe anche far morire il pesce. A onor di cronaca, In asia questi pesci vengono addirittura allevati in acque semi salmastre con una salinità dell'1% e il resto dell'acqua piovana, quando vengono importati, vengono messi direttamente in acqua dolce. I pesci che sopravvivono si adattano per forza di cose alla nostra acqua, e riportarli di nuovo ad un cambio di valori , molto probabilmente li porterebbe ad una morte precoce e a un sopravvivere stentato. A mio avviso, è più sbagliato farli riadattare di nuovo velocemente che voler per forza farli vivere come in natura. Magari in maniera graduale piano piano , si riportano i valori come in natura. Quote:
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State discutendo per niente mi sa :D
Selezione naturale avviene anche in 1 generazione, muoiono tutti o sopravvivono. Nella seconda ipotesi, significa che quell'acqua è accettabile, se poi si usasse acqua identica a quella originaria, forse è quella ideale, ma comunque c'è sempre un range. Già in natura, dopo 1 mese di siccità e poi una abbondante pioggia improvvisa, qualche grado dei valori cambia... Poi, la vità di un pesce è geneticamente prestabilità, uno di cattura può vivere il doppio di uno nato da 1000 generazioni in cattività... Se sono tenuti decentemente, entrambi possono vivere molto o poco. Poi questa cosa dell'acqua, ok meglio l'acqua simile a quella d'origine, e ok acqua diversa... Basta fare un paio di prove e vedere i quale sta meglio, dopo pochi giorni di adattamento. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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