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PMDD per il mio acquario
Chiedo consigli per la fertilizzazione del mio acquario
allora illuminazione 1 neon t5 da 24 w 4000k e un neon t5 da 6500k acquario 120 lt ph 7 kh 5 gh 6 piante 2 echinodorus ozelot green 1 echinodorus ozelot red (penso per la poca luce mai cresciuta a dovere) microsorum 6 anubias una decina di valisneria spiralis e un cherathopillum demersum che poto ogni settimana lasciato galleggiante visto che ho avuto un problema di alghe sotto consiglio di paolo ho inserito il cheratopylum e devo dire che sono diminuite ma non scomparse quindi volevo fertilizzare un po' le altre piante per cercare di dare una mano nella scomparsa delle alghe. Ho acquistato del rinverdente contenente i micro elementi e ho aggiunto nel filtro mezzo cucchiano di bicarbonato di potassio per il momento sono al 4 giorni 1 giorno due gocce di microelementi direttamente in vasca 2 giorno due gocce microelementi e mezzo cucchiani di bicarbonato di potassio 3 giorno due gocce di microelementi 4 giorno non ho fertilizzato perchè ieri sera ho notato una crescita ancora piu' rigogliosa del cheratopilum ma un piccolo incremento anche algale, cosa mi consigliate andava bene come fertilizzazione oppure devo diluirla prima dosarla diversamente ecc..... i sintomi che noto sulle piante le echinodorus hanno le foglie diciamo "sbiadite" e qualche buchino ------------------------------------------------------------------------ queste le sostanze contenute nel mio fertilizzante che aggiungo a gocce Boro:.................................0.7 Ferro solubile:...................0.7 Ferro chelato:...................0.7 Manganese solubile:.........0.1 Manganese chelato:.........0.1 Molibdeno:........................0.02 Zinco:................................0.07 |
un sacco di risposte :-)
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Non ricordo se ne avevamo già parlato nell'altro topic.
Tu hai parecchie piante che hanno unicamente funzione decorativa; potresti sostituirle con quelle finte, per quanto riguarda gli effetti biochimici. Le uniche che... "funzionano" sono la Vallisneria e soprattutto il Cerato, ma quelle vivono in qualsiasi acqua, dalla Levissima alla fogna di Calcutta. La fertilizzazione è pressoché inutile. Nitrati e Fosfati li producono i pesci, e gli oligoelementi che servono a te sono più che sufficienti nell'acqua di rubinetto di qualsiasi acquedotto italiano. Se le alghe si formano solo su legni e rocce, io ce le lascerei. Se c'è sufficiente CO2 non danno alcun fastidio alle piante, che sanno difendersi bene, e sono perfino gradevoli se occupano tutta la superficie del legno (o della roccia), formando un praticello (non so se hai presente la Cladophora). Sulle foto dei concorsi ho visto opere stupende, con combinazioni di alghe e legni. Inoltre mangiano pure loro, eliminando Nitrati e Fosfati non consumati dalle piante, e producono ossigeno. Sono anche un'ottima spia per verificare le condizioni dell'acqua. Con un po' di esperienza, l'osservazione della loro tipologia e diffusione sostituisce parecchi test chimici. Infine, sempre se non danno fastidio alle piante, sono una fonte di cibo per parecchie specie. In altre parole, le alghe non sono sempre "cattive". Lo possono diventare se vanno fuori controllo, ma non mi sembra il tuo caso. |
purtroppo le alghe sono le verdi filamentose e non si formano su legni ma su tutti i bordi delle foglie sui vetri e alcune volte anche in centro alla foglia, allora non fertilizzo piu?
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Quote:
Le Anubias sono in ombra? Perché è lì che devono stare. Le vuoi proprio tutte e sei? Non se ne possono togliere un paio per fare spazio a qualcosa di più vivace? Una Cabomba, un'Hygrophila, un'Egeria... Non ti piacciono proprio? ...Lymnophila? ...Bacopa? Quel Cerato non può fare tutto da solo, per 120 litri. Quote:
Stai fertilizzando le alghe. |
a me la cabomba mi fa impazzire ma il problema è che ci va tanta luce io ho sela 0.5 wat litro l'ho tenuta agli inizi mi è morta dopo 2 settimane premetto non avevo la co2, piante senza un'estrema esigenza di luce? a crescita rapida?
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Premesso che:
1) Le piante assorbono tutti i nutrimenti in proporzioni fisse tra di loro 2) La mancanza di solo uno degli elementi necessari blocca l'assorbimento anche degli altri 3) Le alghe sono organismi più semplici e di adattano ma non hanno riserve 4) Le piante hanno riserve energetiche 5) I Fertilizzanti sono studiati dalle azienda per l'uso al quale sono destinati si evince che: 1) La fertilizzazione deve essere equilibrata. 2) Molto meglio brevi periodi di carenze che accumuli 3) Usare fertilizzanti da giardino complica il tutto Consiglierei: 1) Cambio corposo per eliminare gli eccessi che hai in vasca 2) Pastiglie per le Echino che da li si alimentano 3) Cercare di calibrare la fertilizzazione facendo cambi acqua nei giorni successivi alla fertilizzazione 4) Aggiungere piante Rox consiglia correttamente di aggiungere piante, questo è sempre un ottimo consiglio ma non può fare miracoli se la fertilizzazione non è corretta: se metto 1Kg di ferro e 0.0001 mg di potassio quando finisce il potassio il ferro resta a disposizione delle alghe. |
ho fertilizzato con quelli da giardino perchè visto i risulati ottimi di rox volevo provare
indirizzatemi sulla giusta strada premetto SPENDENDO IL MENO POSSIBILE |
Quote:
In quanto ai costi c'è poco da dire, i migliori fertilizzanti commerciali si fanno pagare. Se fosse facile andare al garden ed in farmacia ed arrangiarsi lo farebbero tutti non credi? |
assolutamente ma nn pretendo neanche di avere un plantacquario.
devo postare una foto del mio acquario perchè di piante ne ho molte |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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