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-   -   Superconfusione su come abbassare il PH, aiuto! (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=244295)

trapol87 07-05-2010 21:26

Superconfusione su come abbassare il PH, aiuto!
 
Ciao a tutti, dopo mesi dall'allestimento del nuovo acquario mi sono deciso a sistemare le cose come si deve. Fino al nuovo allestimento avevo usato sempre acqua di rubinetto. Adesso che ho preso pesci d'acqua "acida" vorrei che il PH sia gradito a loro (anche se fin ora non ho avuto problemi, cioò circa 8 mesi).
Il grosso problema è che pensavo il PH fosse stabile a 8, come l'ultima volta, invece la settimana scorsa scopro che tende a 9! (test JBL liquido).
Niente, ho già l'impianto ad osmosi che uso da 8 mesi praticamente ed i valori sono (o almeno erano!) GH 9 e KH 6...fino a che ho avuto la brillante idea di prendere un acidificante (della prodac) per abbasre il PH, ma non ho capito nulla...

La prima cosa che non ho capito è quella che molti sostengono che cambiare l'acqua con quella d'osmosi il PH si abbassa (si forse nelle favole visto che sono 8 mesi che uso l'osmosi e la taglio col rubinetto per avere appunto KH 6 e GH9-10 misurati test tetra liquidi).

Poi, non ho capito a cosa serve gli acidificanti perchè:

MARTEDI: metto 15 ml per cominciare perchè il PH è molto alto.
MERCOLEDI: il ph è 8...allora ne metto altri 15.
GIOVEDI: il PH è ancora fisso a 8, ne metto altri 20 esasperato.
OGGI: provo il PH ed è a 3!! Di corsa faccio un cambio d'acqua al volo con acqua del rubinetto trattata (10 litri su 90)...niente, vedo che i pesci sono vivi e tiro un sospiro di sollievo...

Allora inizio a misurare i valori per vedere che è successo:
il PH (dopo 30 bestemmie che mi giravano nella testa ma che mi sono sforzato di non fare uscire!) è 8...il GH è sceso a 7 e il KH è a 1 massimo 2...ma come, metto l'acido e questo mi azzera il KH!?!?? Non dovrebbe abbassare il PH?? Sennò che l'ho preso a fare, il KH lo abbassavo con l'osmosi!!!

Dove sbaglio?...Quindi adesso mi ritrovo con il KH pericolosamente verso lo zero, ho provato più volte il PH ogni ora ed è fisso verso il 7,5 - 8....Quindi è inutile questa via o sbaglio qualcosa io??

Io ho capito che il KH è correlato al PH, o melgio fa da tampone quindi pensavo solamente che ci sarebbe voluto più acido per acidificare direttamente proporzionale all'altezza del KH...invece mi ritrovo solo che è una battaglia persa, nel senso che puoi mettere tutto l'acido che vuoi ma il PH resta li "fiero" a 8 solo quando il KH è a zero scende a 3, tra l'altro mortale!!

Aiuto vi prego, non posso usare la CO2, non ho soldi da spendere per l'impianto e non voglio roba in giro...-:33

.Umberto. 07-05-2010 21:44

Bè, un pò di confusione c'è, ma a mio parere non è certo una situazione critica :-):-):-)
Il mio consiglio è di lasciar che i valori del kh e gh si stabilizzino (o forse sono già a posto?? Non ho capito bene la situazione finale :-D )
E poi (ma questo è il mio consiglio, magari aspetta qualcuno più esperto di me x sicurezza) puoi abbassare il ph semplicemente mettendo la torba attiva nel filtro: quella della sera mi pare sia la Super Peat; questa ti ammorbidisce l'acqua e abbassa il ph in modo naturale (molti infatti sconsigliano di mettere additivi chimici nell'acquario, come però hai fatto te....:-)) )
Hai detto bene però che con l'acqua ad osmosi il ph è molto difficile da abbassare.....inratti (come ben sai) l'acqua osmotica è priva di minerali, ma il ph è comunque a 7........quindi con i tagli d'acqua si abbassano gh e kh, ma ph ben poco......
Spero di esserti stato utile, e comunque vediamo ancora cosa dicono i più esperti.....
Ciao!!! -11

gigi1979 07-05-2010 21:45

L'acidificante "acidifica" solo per brevi periodi.....l'osmosi non abbassa il PH, ma solo le durezze dell'acqua. Quindi porta il KH al valore desiderato miscelando osmosi/rubinetto e , se non vuoi usare la co2, metti la torba nel filtro. La torba abbassa il PH. ciao
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Quote:

Originariamente inviata da .Umberto. (Messaggio 3004192)
Bè, un pò di confusione c'è, ma a mio parere non è certo una situazione critica :-):-):-)
Il mio consiglio è di lasciar che i valori del kh e gh si stabilizzino (o forse sono già a posto?? Non ho capito bene la situazione finale :-D )
E poi (ma questo è il mio consiglio, magari aspetta qualcuno più esperto di me x sicurezza) puoi abbassare il ph semplicemente mettendo la torba attiva nel filtro: quella della sera mi pare sia la Super Peat; questa ti ammorbidisce l'acqua e abbassa il ph in modo naturale (molti infatti sconsigliano di mettere additivi chimici nell'acquario, come però hai fatto te....:-)) )
Hai detto bene però che con l'acqua ad osmosi il ph è molto difficile da abbassare.....inratti (come ben sai) l'acqua osmotica è priva di minerali, ma il ph è comunque a 7........quindi con i tagli d'acqua si abbassano gh e kh, ma ph ben poco......
Spero di esserti stato utile, e comunque vediamo ancora cosa dicono i più esperti.....
Ciao!!! -11

Mi hai preceduto nella risposta :-D:-D!! Volevo però fare una precisazione: l'osmosi ha ph neutro, miscelandola con rubinetto l'acqua ottenuta avrà il valore dell'acqua di rubinetto.

trapol87 08-05-2010 00:13

Grazie ad entrambi, adesso almeno ho la conferma che l'acqua d'osmosi da sola non abbassa il PH ma essendo neutra lo può acquisire....il mio problema comunque resta (e sono stato io a spiegarmi male), adesso ho mezzo litro di prodotto comprato per nulla! per abbassare il PH ma invece di abbassarmi quello mi "fa sparire" il KH (ovvero il tampone) con il risultato che è come se mi trovassi con acqua d'osmosi pura in acquario soggetta a pericolsi sbalzi di PH...
In spiccioli: non credevo il prodotto abbassasse anche il KH ma, ripeto, pensavo che con un KH basso ci sarebbe voluto meno prodotto per abbasare il PH e semplicemente più prodotto per un KH più altro...ma allora, perchè vendono ste prodotti se sono inutilizzabili? Cosa me ne faccio di un acqua a KH 0 ed un PH vicino al 3-4 (grazie, per forza non c'è più tampone, allora mi bastava l'osmosi!!!) avete capito? grazie comunque...e anche la torba vorrei evitala visto che colora e non ho spazio nel filtro.

aqqa 08-05-2010 04:16

solo per solidarietà, ho avuto stessi problemi e mi sono fatto stesse domande, e ho speso soldi in prodotti inutili etc. Alla fine la conclusione è che il PH lo puoi tenere sotto controllo con torba o catappa o cambi di osmosi etc... ma per una reale variazione e regolazione, senza ambrare l'acqua e senza modificarne la durezza, c'è un solo modo, la maledetta co2 :-)

.Umberto. 08-05-2010 22:42

Quote:

Originariamente inviata da trapol87 (Messaggio 3004456)
Grazie ad entrambi, adesso almeno ho la conferma che l'acqua d'osmosi da sola non abbassa il PH ma essendo neutra lo può acquisire....il mio problema comunque resta (e sono stato io a spiegarmi male), adesso ho mezzo litro di prodotto comprato per nulla! per abbassare il PH ma invece di abbassarmi quello mi "fa sparire" il KH (ovvero il tampone) con il risultato che è come se mi trovassi con acqua d'osmosi pura in acquario soggetta a pericolsi sbalzi di PH...
In spiccioli: non credevo il prodotto abbassasse anche il KH ma, ripeto, pensavo che con un KH basso ci sarebbe voluto meno prodotto per abbasare il PH e semplicemente più prodotto per un KH più altro...ma allora, perchè vendono ste prodotti se sono inutilizzabili? Cosa me ne faccio di un acqua a KH 0 ed un PH vicino al 3-4 (grazie, per forza non c'è più tampone, allora mi bastava l'osmosi!!!) avete capito? grazie comunque...e anche la torba vorrei evitala visto che colora e non ho spazio nel filtro.

Mmmmm....che pasticcio......secondo me dovresti riuscire ad avere un acqua con valori stabili, magari facendo un super cambio d'acqua con acqua del rubinetto biocondizionata e basta......(o se vuoi tagliata con acqua osmotica).
Dopo di chè dovresti trovarti in una situazione simile a quella di partenza: gh e kh più o meno nella norma e ph un pò altino...........in questo caso torneresti a dove abbassare il ph, senza tanto preoccuparti delle durezze; come hanno detto, la torba è l'unica altra soluzione se non hai la co2, e anche se fa diventare l'acqua leggermente ambrata la torba rilacsia sostanze buone per i pesci.........questo è l'unico modo che io conosca.........
Per il resto cerca di ottenere valori stabili dell'acqua e poi puoi pensare di sistemarli come vuoi.......(quello del cambio d'acqua che ho detto all'inizio è solo un mio consiglio......per sicurezza chiedi ancora in giro prima di farlo.......)
Ciao !!! #19

freccia72 09-05-2010 00:54

secondo me visto che non puoi usare la co2, non puoi usare la torba, la catappa e roba in genere naturale...ti converrebbe andare su un altro genere di pesci! che vogliono acqua dura e ph abbastanza alto, poecelidi e ciclidi africani. sempre che il litraggio del tuo acquario te lo consenta!:-));-)
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perchè sul tuo profilo dici di avere impianto di co2?
mentre qui dici di non averlo e di non volerlo? #77#24

trapol87 09-05-2010 13:13

Si, in effetti ho le mani un pò legate e prima avevo infatti i Ciclidi ma mi ero stufato perchè non potevo tenere le piante vere (o meglio potevo tenerne solo alcune)...
Per adesso andrò a avanti cosi, quando mi stuferò magari tra qualche anno, darò via i pesci e le piante i mi riprenderò i ciclidi...

Federico Sibona 09-05-2010 13:42

trapol87, ma di che ciclidi stai parlando? Forse dei ciclidi dei laghi africani? No perchè ho sempre tenuto ciclidi dei fiumi africani con l'acquario ben piantumato senza il minimo problema.
Ad esempio pesci come i Pelvicachromis pulcher sono anche molto tolleranti sulle caratteristiche dell'acqua.
Però non ho ancora capito di che vasca stiamo parlando. Dimensioni? Che pesci hai introdotto?
Di solito prima si creano le condizioni ambientali adatte e poi si introducono i pesci.
Adesso quei pescetti sono in balia dei tuoi esperimenti ;-)

Da quel che mi risulta esistono in commercio prodotti naturali, tipo l'estratto di quercia, che non ambrano l'acqua, se quello per te è un problema (per i tuoi pesci non lo è di sicuro).
Quando aggiungi prodotti atti a variare le caratteristiche dell'acqua in vasca, prima di aggiungere altre dosi, lascia passare 48h per valutarne l'effetto ed inizia sempre con dosi basse, con un intervento progressivo diluito nel tempo, in modo da potersi fermare quando si siano raggiunti i risultati voluti o quando si veda qualcosa che non va.

trapol87 09-05-2010 22:38

Quote:

Originariamente inviata da Federico Sibona (Messaggio 3005990)
trapol87, ma di che ciclidi stai parlando? Forse dei ciclidi dei laghi africani? No perchè ho sempre tenuto ciclidi dei fiumi africani con l'acquario ben piantumato senza il minimo problema.
Ad esempio pesci come i Pelvicachromis pulcher sono anche molto tolleranti sulle caratteristiche dell'acqua.
Però non ho ancora capito di che vasca stiamo parlando. Dimensioni? Che pesci hai introdotto?
Di solito prima si creano le condizioni ambientali adatte e poi si introducono i pesci.
Adesso quei pescetti sono in balia dei tuoi esperimenti ;-)

Da quel che mi risulta esistono in commercio prodotti naturali, tipo l'estratto di quercia, che non ambrano l'acqua, se quello per te è un problema (per i tuoi pesci non lo è di sicuro).
Quando aggiungi prodotti atti a variare le caratteristiche dell'acqua in vasca, prima di aggiungere altre dosi, lascia passare 48h per valutarne l'effetto ed inizia sempre con dosi basse, con un intervento progressivo diluito nel tempo, in modo da potersi fermare quando si siano raggiunti i risultati voluti o quando si veda qualcosa che non va.

Ciao Federico, non ci siamo capiti a vicenda credo.
Intendevo dire che prima avevo un acquario da 240 litri e avevo ciclidi africani (del lago malawi) e, dopo che mi distrussero fondo e piante, scoprii che andavano in un ambiente roccioso.. (non so come tu possa dire che gli Africani siano tolleranti ad esempio per la limnophila sesssiflora oppure per piante a stelo e foglie sottili, perchè ogni giorno le trovavo devastate e galleggianti!
Allorchè misi solo crypto, anubias barteri e piante dure e grosse insomma...

Dato che purtroppo sono dovuto forzatamente (causa spazio) passare ad un 90 litri netti, ho deciso di dare via gli africani e provare con platy, guppy, endler e pesci d'acqua acida con piante più esigenti e delicate...
Però, dato che ho notato che le piante avevano problemi di crescita e sembravano debilitate, ho condotto il problema al PH dato che gli altri valori della vasca, compresa l'illuminazione e la sua qualità, sono OK. Infatti ho notato che in i nuovi getti sono più "belli" (soprattutto della ludwgia repens e dell'igrophila) e si sono colorati anche di rosso (mai successo!)..quindi credo che un PH a 9 come era non è molto consigliato ne per le piante che per i pesci (poverini più che altro loro che hanno "patito" fino ad ora).
Comunque, quando inserii i pesci attuali il PH è rimasto a circa 7 per 3-4 mesi quindi, dato che cambiavo con rubinetto e osmosi l'acqua, è restato cosi...poi non so come è aumentato, e sinceramente non so quando...(il PH del rubinetto infatti adesso è altissimo, non so da cosa dipenda questa variazione, mentre quello dell'osmosi, anche se non sarebbe da misurare, è pari a 4-5 quindi funziona)...


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