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al3xx 30-12-2009 21:49

Angolo di Sud America
 
Progetto vasca 100L misure 70*40*40 aperta

Vorrei ricreare un biotipo Sud Americano con ciclidi (penso nani per via delle dimensioni della vasca), con acque ambrate, ph acido da 6,2 a 6,5 acidificato mediante l’utilizzo di torba, kh 4-5 e bassa conducibilità.
Il progetto mira ad una gestione Low Cost.

Filtraggio: Pratico 100 per filtraggio meccanico e biologico. Circuito separato con pompa dedicata per infusione con torba. Probabile filtraggio sottosabbia.

Fondo: Ghiaino di quarzo inerte chiaro o scuro ?! (sinceramente a me piace molto in tonalità scure però volendo ricreare un biotipo Sud Americano ho visto che tendenzialmente i materiali di fondo sono chiari) in granulometria medio fine.

Illuminazione: L’illuminazione è da definirsi ancora in base alle piante che deciderò di inserire, sarà però collocata ad una 20ina di cm dalla superficie dell’acqua; quindi devo decidere che tipologia utilizzare, se neon, hqi o led, in modo da assicurare una corretta illuminazione a tutta la vasca. Consigli sul tipo e Wattaggio?

Fauna: 8 Otocinclus, 6 Coridoras, coppia di ciclidi (da definirsi). Altri pesci di contorno per dare movimento ? Ad esempio delle petitelle cosa mi dite ?Altro ?!
In aggiunta (sperando che sopravvivano al ph e alla dolcezza delle acque) ci saranno un bel misto di lumachine per smuovere il fondo e tenere a bada, insieme agli oto, eventuali alghe.

Flora: Galleggianti: Pistia e Lemna Minor – Sfondo: Hydrocotile e Cryptocorine -Primo piano: ??! Consigli?

Fertilizzanti: L’idea è quella di non fertilizzare in colonna, al massimo qualche tabs sotto le radici come starter. Per quanto riguarda la CO2 per ora vorrei evitarla (sempre se riesco ad ottenere un ph idoneo con il semplice utilizzo di torba).


Naturalmente sono aperto a qualsiasi consiglio e anche a qualsiasi esperimento!! Il progetto verrà messo in atto fra un po' quindi c'è tutto il tempo per progettare e rivedere il tutto senza problemi.
Naturalmente son ben accetti i consigli da parte dei luminari di questo tipo di allestimento.

Grazie a tutti!!

flashg 31-12-2009 03:21

Quote:

Probabile filtraggio sottosabbia
cioe'? con il pratico attaccato ad una griglia di aspirazione?

Quote:

L’idea è quella di non fertilizzare in colonna
ho avuto ben pochi risultati senza un minimo di fertilizzazione , tralasciando il fatto che se non nutri le piante non ti prendono neanche i fosfati e i nitrati.

per il resto puo' andare ,anche se non ho capito dove metteresti la torba ;-)

islasoilime 31-12-2009 04:44

gestioni semplici e low cost.. come piacciono a me :-)

L'idea di base è buona, ho solo qualche consiglio/appunto.

prima di tutto hai già scelto quale ciclide nano mettere? l'acqua richiesta in generale è quella, ma non hanno tutti esattamente le stesse esigenze
in questo sito trovi le schede dei più commercializzati ed articoli generali su di loro http://www.ciclidinani.it/
scelta la specie esatta magari riesci a restringere la provenienza e ad identificare un biotopo più definito

Se ti piace il fondo scuro metti quello, è anche più rassicurante e in sudamerica i fondi non sono certo tutti chiari.. ghiaia fine o sabbia per i nani.

Per la popolazione, tenuto conto che l'acquario è 70 cm, quindi non tanto grande, io personalmente non metterei i corydoras visto che occupano gli stessi spazi dei nani, ma non è una cosa cosi rigorosa, la convivenza è possibile.
Un banchetto di pesci ad occupare la colonna d'acqua li metterei sicuramente, per dare più vita all'acquario, anche se c'è da mettere in conto che possono mangiare gli avannotti dei nani. Ma i ciclidi difendono la prole, il problema di solito è di notte quando senza luce non riescono a farlo. I nannostomus sono un pò meno voraci dei caracidi come neon e petitelle.

Buona l'idea della pompetta separata per la torba, cosi non devi aprire sempre il filtro(in più un abbassamento eccessivo del ph nel filtro ne rallenta le funzioni biologiche).
Dicci come vuoi farlo che mi interessa (lo devo fare anche io per il mio prossimo acquario, che sarà molto simile)

Per il discorso piante-luce-fertilizzazione è tutto collegato e se vuoi fare una cosa low tech(e low cost) la cosa più importante di tutte è scegliere piante poco esigenti, in modo da poter usare poca luce e poca o nulla fertilizzazione.
lascia stare le cripto che quasi tutte non ce la fanno a durezze basse.
Ti consiglio le echinodorus, sono piante sudamericane belle, grandi e resistenti. Alcune varietà sono molto poco esigenti, crescono, ovviamente meno, anche senza co2 e fertilizzazione, al massimo qualche pastiglia. Ti consiglio la Echino Ozelot che ha dimensioni medie e per il tuo acquario va bene. Ne metti 3 o 4 e l'acquario è già pieno.
l'hidrocotyle, in particolare se lasciata vicino alla superficie, ha esigenze quasi nulle ed assorbe tantissimi nitrati.
per esperienza diretta poi ti posso assicurare che lemna minor, ceratophillum demersum (e anche anubias, ottima per la parte bassa dell'acquario anche se fuori biotopo) non hanno bisogno di fertilizzazione alcuna ne di co2, e le prime due assorbono tantissimi nitrati e fosfati.

con queste piante te la potresti cavare con dei semplici neon t8 dai 35Watt circa in su.. certo, non viene un plantaquario con pratini o fitti cespuglietti verdi, ma mi pare di capire che non sia questa l'esigenza.
Anzi piante come queste sono ottime per i nani che vogliono sentirsi tranquilli per riprodursi. Infatti le echino(e anubias in caso di delibera dal biotopo) praticamente non hanno bisogno di manutenzione, tutte le altre vanno semplicemente asportate in alto, senza particolari accorgimenti.

Se vuoi spendere poco puoi semplicemente usare le lampadine a risparmio energetico(che non sono altro che neon ripiegati su sè stessi).
Le osram 845 hanno un'ottima temperatura di colore e si avvitano direttamente a un comune inesto da lampadina. Più facile di cosi.. essendo ripegate non rendono come un tubo unico, ma si può rimediare con un Wattaggio totale un pò più elevato.

Per il filtraggio sottosabbia, immagino che tu intenda il cavetto, ma non una cosa a mio avviso necessaria.

Ciao! buona pianificazione

al3xx 31-12-2009 14:43

flashg, islasoilime, vi ringrazio per l'attenzione e gli ottimi consigli!

Procedendo per punti:

Per quanto riguarda il discorso del filtraggio sottosabbia mi riferisco proprio al ricircolo forzato, tramite una griglia collegata ad una pompa(non il pratiko), dell'acqua attraverso il fondo! Insomma uno dei primi filtri interni che esistevano e che ritengo molto validi!
L'unico problema è se si introducesse del fondo fertile (non il mio caso) poichè verrebbero sparse per tutta la vasca sostanze che devono rimanare nel fondo!
In piccolo il problema ce l'ho per le pastiglie sotto le radici ed appunto per questo sono indeciso anche se potrebbe essere trascurabile.

Per quanto riguarda il ricircolo con la torba, che sarà del tutto separato rispetto al pratiko, devo ancora progettare la cosa, il concetto c'è ma devo trovare il materiale adatto, soprattutto una scatola adatta! Pensavo a quelle ermetiche che si interrano in giargino per gli allacciamenti alla corrente ma devo interessarmi un po'(anche per i raccordi etc)!
Tutto questo l'ho pensato per praticità, si può azionare la pompa quando serve senza dover aprire il filtro per togliere la torba, per esempio spegnerla di notte per non far abbassare troppo il ph...diciamo tutte cose che vorrei testare e di certo avere la torba nel filtro non mi aiuterebbe!!

Per la fertilizzazione io puterei a nulla, è anche vero che posso fare uno strappo alla regola in caso di necessità, ma proprio il minimo indispensabile! Voglio evitare protocolli vari giornalieri o settimanali (sempre se tutto questo è possibile)!!

Per l'illuminazione ci avevo pensato anche io alle lampade a risparmio energetico ma ho alcuni inconvenienti: la vicinanza all'acqua 13 cm e non 20 come avevo detto in precedenza (mi son sbagliato) causata da una mensola posta sopra all'acquario, quindi la difficoltà nell'illuminare correttamente tutta la vasca e anche xche costruendo una plafoniera la distanza fra la lampada e l'acqua diminuirebbe ancora!
Altra cosa è che se volessi utilizzare due lampade, 4500 e 6000K per una migliore resa cromatica, non mi ritroverei con troppa luce ?! (che poco ci azzecca con le piante poco esigenti e mi ritroverei alghe ovunque)!!
Infine una domanda tecnica sulle lampade a risparmio, ma se una lampadina da 20W eguaglia una lampada normale da 100W per esempio, cosa devo considerare per valutare che lampada usare sull'acquario ?! Perchè per esempio due lampade per un totale di 40W sarebbero 0,4W/L ma se considero i 100W sarebbero 200W quindi 2 W/L !!! Dovrò quindi guardare i Lumen o Lux (che non sono altro, dopo alcune semplificazioni, che lumen al metro quadro)???


Per quanto riguarda i pesci: i coridoras mi interessavano per smuovere il fondo e far pulizia nel caso le lumachine non sopravvivessero al ph e dolcezza!
Per i ciclidi punto a pesci che non vogliono condizioni estreme di acidità in quanto non utilizzerò co2 per abbassare il ph, dunque il momento della loro scelta sarà quando la vasca sarà già avviata e avrò raggiunto dei parametri X con la torba!!Quest'ultima cosa per stare nel low cost/tech!!

Islasoilime, visto che hai anche tu una mezza idea per una vasca del genere se hai avuto modo di sperimentare o pianificare qualcosa e hai vogli di condividere, ogni consiglio è ben accetto!!

Ciao e buon anno a tutti!!!

lego 31-12-2009 14:55

Le lumachine ti durereanno ben poco con un pH acido. Le physe che avevo dentro all'inizio sono tutte decedute e mi tocca sbarazzarmi dei gusci vuoti ( ho un pH di 6.4 quindi per niente adatto al loro guscio).
Se volevi ricreare un biotopo sudamericano allora togli le criptocoryne perchè sono asiatiche ;-) Per lo sfondo prova con delle echinodorus, ce ne sono così tante di varietà...per il primo piano io opterei per della sagittaria subulata. E' facile da mantenere ed è veloce a crescere; inoltre ti crea dei bei pratini. Però un pochino di fertilizazzione in colonna ci vuole :-))
Se vuoi allevare ciclidi nani non particolarmente esigenti, mi pare che i cacatuoides non siano troppo pignoli in fatto di pH... -28d#

al3xx 31-12-2009 15:05

LarianoDoc, Grazie per i consigli!

Per le piante si mi ero confuso fra cripto ed echino!

Dunque per le lumache nulla da fare ?!? le apprezzavo cosi tanto, instancabili divoratrici di alghe!! In effetti l'abitat non è adatto ai loro fabisogni! Non esiste nessuna varietà compatibile ?!

Se rimanessi su un leggermente acido tipo 6,6 - 6,8 morirebbero comunque ?!

lego 31-12-2009 15:58

Guarda, prova a chiedere nella sezione Gasteropodi, lì ci sono esperti sul campo. Se proprio proprio, prendi delle neritine zebra... non dovrebbero avere troppi problemi visto che sono originarie pure loro del sud america. Forse se restassi su un pH di 6.8 magari non ti muiono ;-)

al3xx 31-12-2009 16:43

LarianoDoc, grazie sto giusto giusto andando a postare in quella sezione!!


Edit: questo è il lunk della richiesta, per chi leggesse e fosse interessato!!

http://www.acquariofilia.biz/viewtop...103987#3103987

flashg 31-12-2009 16:53

tu hai scritto che vuoi usare terra da giardino con sopra quarzo e filtro sotto sabbia , per me e' impossibile.....

le lumache non muoino affatto per il ph , non mi e' mai successo , muoino solo per la durezza carbonatica bassa ,ovvero non trovano il calcio per formare il guscio, io nell'amazzonico ho phisia e melanoides da vendere , certo non camperanno da re ma fanno il loro sporco lavoro e si riproducono .

poi avresti tre pompe ,alla faccia del low tech. :-))

al3xx 31-12-2009 17:00

flashg, forse mi son espresso male, ma non voglio mettere terra da giardino, ne torba, ne fondo fertile, ma solo ghiaino!!

Potrei avere qualche problema di sostanze in giro per la vasca derivanti dalle tabs, ma sto appunto valutando!!

Sul numero di pompe hai ragione, ma consumerebbero cmq poco niente in confronto all'illuminazione e termoriscaldatore!! Forse ho frainteso io il concetto di low tech che consideravo più come bassa manutenzione/cure necessarie (tipo fertilizzazioni particolari etc)!!

Diciamo che il problema ph e durezza carbonatica vanno a braccetto in questo biotipo, poichè ok che non hanno calcio per la durezza carbonativa bassa ma il ph acidoaccentua la corrosione del guscio stesso!!
Comunque sia ottime osservazioni!


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