![]() |
Consigli su goniopora ?
Ciao a tutti,
vi ringrazio prima di tutto per aver preso in considerazione questo post e vi prego di darmi una mano, perché consigli ai negozianti io non ne chiedo più. Allora, ho acquistato una goniopora (almeno, me l’hanno venduta come tale anche se assomiglia ad una goniopora nonostante questa abbia un colore biancastro ed i tentacoli corti, tipo fiorellino) fidandomi del negoziante che mi tranquillizzò sul fatto che questo corallo è resistente e può andare bene nella mia vasca; ah dimenticavo: la mia vasca è un 100 lt lordi con circa 12 kg di rocce vive ed un bel fondo di circa 3 cm di sabbia corallina, avviata 5 mesi fa in cui è stata incorporato il contenuto di una vasca nanoreef. (pachyclavularia, protopalithoa tre o quattro kg di rocce vive e actinodiscus). Attualmente è stato inserito un Lysmata Wurdemanni (il quale, ahimè non apprezza le tante aiptasie presenti) ed una arzilla coppia di Chromis Viridis. La filtrazione è affidata ad un filtro a zainetto della Azoo senza schiumatolo ma con cambio di circa 5 lt di acqua ogni 2 settimane, il movimento è affidato a due pompe Hydor da 1500 l/h e l’illuminazione da due lampade pl da 36 W a 7500 °K. I valori: calcio 400 mg/l, Kh=8, Ph=8, nitrati circa 5 mg/l. Da quando ho introdotto pesci e goniopora (con conseguente quotidiana alimentazione dei primi con mangime, la seconda non essendo simbionte con amminoacidi come consigliato dal venditore), ho il fondo (e non solo) coperto di una sostanza bruna ed in alcuni trattti coperta da cianobatteri. Ritengo quindi che ci sia una concentrazione di nutrienti eccessiva. Ho pensato, per evitarle una brutta fine, di restituire la goniopora, ma il venditore, dimostrando una scarsa sensibilità verso le forme di vita ma un’alta sensibilità verso le forme di euro, ha rifiutato di riprendersela indietro (anche gratutitamente) per paura di infettare le sue vasche (Gabriele, ma un negozio come il tuo non deve avere una vasca di isolamento ? tsk..tsk…). Ma il problema non è questo (mi sono riportato a casa la goniopora e… speriamo…) Ho pensato di evitare consigli di negozianti, orientati solo verso il farti buttare in vasca ogni porcheria possibile immaginabile solo per riempirsi le tasche: “gli do questi amminoacidi…guarda che bestie di coralli che c’ho” Ho pensato di rinforzare i cambi d’acqua ed affidarmi a loro per l’integrazione di oligoelementi e stop. D’altronde ho portato avanti così per tre anni un nanoreef di 20 l. Voglio però conoscere le vostre opinioni in merito alla goniopora. Dite che è destinata ad una lunga agonia e diventare una (costosa) roccia viva ? Qual è la verità ? Grazie dei vostri preziosi consigli |
Consigli su goniopora ?
Ciao a tutti,
vi ringrazio prima di tutto per aver preso in considerazione questo post e vi prego di darmi una mano, perché consigli ai negozianti io non ne chiedo più. Allora, ho acquistato una goniopora (almeno, me l’hanno venduta come tale anche se assomiglia ad una goniopora nonostante questa abbia un colore biancastro ed i tentacoli corti, tipo fiorellino) fidandomi del negoziante che mi tranquillizzò sul fatto che questo corallo è resistente e può andare bene nella mia vasca; ah dimenticavo: la mia vasca è un 100 lt lordi con circa 12 kg di rocce vive ed un bel fondo di circa 3 cm di sabbia corallina, avviata 5 mesi fa in cui è stata incorporato il contenuto di una vasca nanoreef. (pachyclavularia, protopalithoa tre o quattro kg di rocce vive e actinodiscus). Attualmente è stato inserito un Lysmata Wurdemanni (il quale, ahimè non apprezza le tante aiptasie presenti) ed una arzilla coppia di Chromis Viridis. La filtrazione è affidata ad un filtro a zainetto della Azoo senza schiumatolo ma con cambio di circa 5 lt di acqua ogni 2 settimane, il movimento è affidato a due pompe Hydor da 1500 l/h e l’illuminazione da due lampade pl da 36 W a 7500 °K. I valori: calcio 400 mg/l, Kh=8, Ph=8, nitrati circa 5 mg/l. Da quando ho introdotto pesci e goniopora (con conseguente quotidiana alimentazione dei primi con mangime, la seconda non essendo simbionte con amminoacidi come consigliato dal venditore), ho il fondo (e non solo) coperto di una sostanza bruna ed in alcuni trattti coperta da cianobatteri. Ritengo quindi che ci sia una concentrazione di nutrienti eccessiva. Ho pensato, per evitarle una brutta fine, di restituire la goniopora, ma il venditore, dimostrando una scarsa sensibilità verso le forme di vita ma un’alta sensibilità verso le forme di euro, ha rifiutato di riprendersela indietro (anche gratutitamente) per paura di infettare le sue vasche (Gabriele, ma un negozio come il tuo non deve avere una vasca di isolamento ? tsk..tsk…). Ma il problema non è questo (mi sono riportato a casa la goniopora e… speriamo…) Ho pensato di evitare consigli di negozianti, orientati solo verso il farti buttare in vasca ogni porcheria possibile immaginabile solo per riempirsi le tasche: “gli do questi amminoacidi…guarda che bestie di coralli che c’ho” Ho pensato di rinforzare i cambi d’acqua ed affidarmi a loro per l’integrazione di oligoelementi e stop. D’altronde ho portato avanti così per tre anni un nanoreef di 20 l. Voglio però conoscere le vostre opinioni in merito alla goniopora. Dite che è destinata ad una lunga agonia e diventare una (costosa) roccia viva ? Qual è la verità ? Grazie dei vostri preziosi consigli |
gigigno, la verità sulle goniopore ancora non è ben chiara, è purtroppo un animale chiamato ad orologeria perché si lascia morire dopo poco tempo senza apparenti motivi, anche se paradossalmente nelle nostre vasche trova condizioni migliori di quelle in natura in quanto vive anche in acque sporche e a volte rimane anche scoperta per la bassa marea.
ci sono comunque più tipi di goniopora, ma le più comuni in vendita sono la lobata e la stokesi, quest'ultima più difficile da tenere. non è affatto vero che è resistente, infatti si lascia morire entro i 18 / 24 mesi anche se non è una regola fissa, ad esempio la mia è rimasta in vita ben 3 anni. poi dei pesci hanno deciso di torturarla...... non mettere aminoacidi perché tanto alla goniopora non gle ne può fregare di meno ma sovraccarichi inutilmente la vasca senza motivo. ripeto è un animale molto strano perché a volte riesce addirittura a ripordursi in vasca. gigigno, comunque sposto il topic in una sezione più appropriata e modifico il titolo del topic per renderlo più leggibile ;-) P.S. la goniopora gradisce luce intorno ai 10000k ;-) |
gigigno, la verità sulle goniopore ancora non è ben chiara, è purtroppo un animale chiamato ad orologeria perché si lascia morire dopo poco tempo senza apparenti motivi, anche se paradossalmente nelle nostre vasche trova condizioni migliori di quelle in natura in quanto vive anche in acque sporche e a volte rimane anche scoperta per la bassa marea.
ci sono comunque più tipi di goniopora, ma le più comuni in vendita sono la lobata e la stokesi, quest'ultima più difficile da tenere. non è affatto vero che è resistente, infatti si lascia morire entro i 18 / 24 mesi anche se non è una regola fissa, ad esempio la mia è rimasta in vita ben 3 anni. poi dei pesci hanno deciso di torturarla...... non mettere aminoacidi perché tanto alla goniopora non gle ne può fregare di meno ma sovraccarichi inutilmente la vasca senza motivo. ripeto è un animale molto strano perché a volte riesce addirittura a ripordursi in vasca. gigigno, comunque sposto il topic in una sezione più appropriata e modifico il titolo del topic per renderlo più leggibile ;-) P.S. la goniopora gradisce luce intorno ai 10000k ;-) |
gigigno, bestia che papiro :-)) ma alla fine non hai detto che specie di goniopora sia e senza saperlo è difficile dirti qualcosa,oltre quello che ti ha detto Seba ;-)
|
gigigno, bestia che papiro :-)) ma alla fine non hai detto che specie di goniopora sia e senza saperlo è difficile dirti qualcosa,oltre quello che ti ha detto Seba ;-)
|
gigigno, ecco ad esempio ad Abracadabra, che la cura con molta dedizione gli si è riprodotta in vasca! :-))
comunque magari fai una foto cosi capiamo di cosa si tratta. |
gigigno, ecco ad esempio ad Abracadabra, che la cura con molta dedizione gli si è riprodotta in vasca! :-))
comunque magari fai una foto cosi capiamo di cosa si tratta. |
Grazie,
mi avete dato una conferma circa gli aminoacidi. Cerco di fare una foto, così vi mostro di cosa si tratta. Ho dato un'occhiata su Internet circa la Goniopora Lobata..credi si tratti di lei...sono spacciato. Ritorno a dire che chi me l'ha venduta è un "palancaio". Oggi ho fatto un cambio acqua di 15 litri e ho interrotto la somministrazione di porcherie ad eccezione del mangime per i chromis e il wurdemanni. Ma per alimentarla, visto che non dispone di zooxantellae, cosa mi consigliate di fare ? grazie ancora ;-) |
Grazie,
mi avete dato una conferma circa gli aminoacidi. Cerco di fare una foto, così vi mostro di cosa si tratta. Ho dato un'occhiata su Internet circa la Goniopora Lobata..credi si tratti di lei...sono spacciato. Ritorno a dire che chi me l'ha venduta è un "palancaio". Oggi ho fatto un cambio acqua di 15 litri e ho interrotto la somministrazione di porcherie ad eccezione del mangime per i chromis e il wurdemanni. Ma per alimentarla, visto che non dispone di zooxantellae, cosa mi consigliate di fare ? grazie ancora ;-) |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 12:27. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl