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Adesso si può davvero chiudere! Grazie per i consigli...
Salve a tutti!
Qualche settimana fa mi è stato regalato un acquario da 125lt, cm 80X35X49h. Ho passato le ultime settimane a leggere i più svariati manuali, a fare ricerche in rete e su questo bellissimo forum. Ad oggi sicuramente capisco qualcosa di più, ma ci sono molte cose che ancora mi sfuggono sinceramente per questo ho deciso di iscrivermi e chiedere aiuto. Partendo dal presupposto che non voglio combinare guai nè ho fretta di allestire l'acquario in pochi giorni (penso sia meglio una cosa fatta piano e bene) vi chiedo: 1 - Tenendo conto che ho le attrezzature e qualche prodotto di base (quelli ricevuti con l'acquario per intenderci: termometro, riscaldatore, i test che però sono a strisce ed ho letto che sono sconsigliati perchè poco precisi, un biocondizionatore ed un retino), cos'altro potrebbe essermi obbligatoriamente necessario? Credo mi manchi qualcosa... -28d# 2 - Siccome mi par di capire che 125 lt non siano poi tantissimi e non voglio metterci dentro 6.000 pesci che poi ne soffrirebbero soltanto, domando: avevo pensato di andare sul sudamericano ed inserire qualcosa tipo un paio di Apistogramma Cacatuoides (m/f), un branchetto di Cardinali e qualche Otocinclus. Sono tutti delle stesse zone, hanno bisogno degli stessi valori per quanto riguarda l'acqua, quindi credo che potrebbero andare bene. O me li sconsigliate? Posso aggiungere altro? O devo togliere qualcosa? In principio avevo pensato ai ciclidi del Tanganica, ma potrei metterci soltanto i Multifasciatus e sono un po' poco per i miei 125 lt e da quanto ho capito sarebbe improponibile pensare di mettere qualche altra coppia di ciclidi con loro, perchè poi sarebbero tutti un po' costretti e non credo sia il caso. :-( 3 - Questo è un punto un po' critico per me: visto il tipo di pesci che vorrei mettere nell'acquario che amano valori del Ph un po' più acidi e visto che (ancora non ho fatto alcun test, però) sicuramente l'acqua del rubinetto di casa avrà valori abbastanza basici e sarà anche abbastanza dura come si fanno ad ottenere tali risultati? Con la CO2? Con la Torba? Con l'acqua d'osmosi? Non ci ho capito granchè sinceramente, anzi veramente non ci ho capito nulla -20 4 - Ho due neon da 20W. Sono debolucci vero? Potrei creare per quei pesci un buon ambiente senza tantissime piante o, perlomeno, con piante che possano crescere anche con poca luce? O devo cambiare i due neon? #13 5 - Se volessi mettere un gruppetto di Tetrazona dovrei dedicare la vasca unicamente a loro o potrei inserire qualcos'altro? (Ovviamente escludendo i pesci con pinne lunghe #36# ). Lo domando perchè ho un debole per i Tetrazona. :-D Beh... ringrazio tutti anticipatamente per l'attenzione, per qualsiasi consiglio e per qualsiasi critica che mi saranno utili. Scusatemi se ho scritto un vero e proprio papiro, ma, sebbene abbia già avuto a che fare con i tanti acquari di mio fratello, è la prima volta che ne metto su uno tutto mio e i dubbi sono tantissimi. Vorrei fare le cose per bene sia per me (per evitare danni irreversibili e troppe rotture in futuro) sia per tutti quegli esserini che andranno a popolare la vasca (mi dispiacerebbe troppo maltrattarli senza rendermene conto). |
Re: Allestimento Acquario 80X35X49: troppi dubbi.
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Guarda anche altri Ciclidi Nani: Agassizi, Borelli, Pandurini etc etc, sono tutti bellissimi, magari ce n'è uno che ti piace di più ( il Cacatuoides è il più conosciuto, magari non hai avuto tempo per vedere gli altri, vai in sezione apposita del forum e vedrai.. ) Per la popolazione invece ci siamo.. SOlo qualche nota: 1) se sei interessato alla riproduzione ( cosa che magari ora non interessa ma quando avverrà stai certo che ti prenderà la mano ) i Cardinali non sono il massimo, infatti sono fenomenali predatori di uova/larve/avanotti.. 2) Io punterei più ad un gruppetto di Corydoras: simpaticissimi e vivaci ( ed a questo punto metterei una sabbia fine per loro ). 3) Ed occhio che gli Otocinclus vanno inseriti ad acquario ben avviato ( dopo i 6 mesi diciamo) 4) puoi anche inserire qualche Loricaride, magari una coppia di Sturisoma o di Hypancistrus ( non esiste solo lo Zebra, ma anche varietà più accessibili economicamente ) Quote:
1) Osmosi/Rubinetto + Biocondizionatore + ( facoltativo ) Anticloro 2) Osmosi più sali commerciali già pronti 3) Osmosi più sali preparati in casa ( te lo sconsiglio, ammenochè non vuoi fare il piccolo chimico ) 4) Solo rubinetto + Biocondizionatore + ( facoltativo ) Anticloro ( Qui ovviamente solo se hai la fortuna di avere l'acqua di casa acida e tenera. ad esempio io ho dal rbinetto Ph=6,8 solo che ho Gh e Kh troppo alti quindi non la posso utilizzare da sola. ) 5) Solo Rubinetto + Biocondizionatore + ( facoltativo ) Anticloro + Torba o CO2 ( Questo solo se hai Gh e Kh sufficientemente bassi e solo il Ph da abbassare ) * L'Anticloro l'ho messo facoltativo perchè è sufficiente far riposare l'acqua di rubinetto in una tanica per 24 h affinchè il cloro evapori, io lo uso perchè così preferisco ma non è necessario. Insomma le possibilità sono veramente tante. Se fai i test ( a reagente non a striscetta ) dell'acqua del rubinetto sicuramente si può scegliere la possibilitù più pratica ( a seconda dell'entità dei valori da cambiare ) Quote:
40 W su 120 Litri danno un rapporto W/L ( parametro puramente indicativo ) di 0,3 circa: Echinodorus e Cerathophyllum, una foresta ed i tuoi Nani si sentiranno a casa. * per le Echinodorus serve un fondo fertile adeguato ( vadi di Amazonia II dell'Ada ) perchè hanno un apparato radicale molto sviluppato. Quote:
I Barbus Tetrazona sono pesci provenienti da Sumatra, non c'entrano niente con quello di cui hai parlato sino ad ora. Se vuoi puoi dedicare l'acquario a loro ( abbandonando Nani, Oto, Cory e Cardinali vari ) e fare un bella foresta di Cryptocoryne e altre piante di quelle parti.. Insomma: decidi quale dei due prospetti ti piacciono di più ( mi sono dilungata sul primo perchè ho visto solo all'ultimo la possibilità dei Tetrazona, ma se ti interessano più loro si fa un prospettino anche per la seconda ipotetica vasca, scegli tu. Personalmente credo che i Nani siano da tenere almeno una volta nella vita, soprattutto in trio sono uno spettacolo! ( e non sono neanche così nani come si può pensare, in un 125 litri sarebbero dei veri protagonisti e ti potresti gustare lo spettacolo delle cure parentali verso i piccoli dei Ciclidi in versione mignon )[/quote] |
@mikuntu: Ho già preso appunti (ho un quaderno su cui sto segnando tutto un po' per volta). Ti ringrazio moltissimo per i consigli che mi hai dato (e per la pazienza che hai avuto a leggere tutto quello che ho scritto #19 ). Credo, comunque, che alla fine punterò sul Sudamericano come avevo già in mente e come mi hai consigliato anche tu. Il biocondizionatore che ho è della Tetra, quindi credo che vada bene. Perdonami la domanda forse idiota, ma l'aeratore è necessario?
Entro la fine di questa settimana vado a prendere al negozio tutto ciò che serve (arredi vari, materiali per il fondo, ecc.) tra cui i nuovi test così controllo i valori dell'acqua del mio rubinetto e vediamo con più precisione sul da farsi. Per quanto riguarda i pesci da inserire in acquario, beh... sapevo dei Cardinali e dei problemi che danno con uova, larve, ecc., ma, come hai già detto tu, non sono interessato alla riproduzione di alcuna delle specie anche se, se dovessero accoppiarsi e mettere al mondo delle creaturine pinnute non so quanto coraggio avrei a lasciarle mangiare dagli altri pesci! #06 Inoltre, grazie per gli altri pesci stupendi che mi hai consigliato, ce ne sono moltissimi che ancora non conosco, ma vale la pena approfondire (Agassizi e Borelli sono meravigliosi; i Corydoras, specialmente i Panda, sono davvero belli; gli Sturisoma pure sono molto carini, ma quello di cui mi sono innamorato, sarò banale, è l'Hypancistrus Zebra -52 ). Ora, con queste nuove informazioni in più, riprendo un po' le mie ricerche in modo da non tralasciare proprio nulla... o quasi (sono pur sempre un principiante #13 ). Magari faccio anche un giro per negozi per vedere quali tra queste specie di pesci e piante riesco a trovare. Vi darò presto mie notizie (anche perchè sicuramente avrò bisogno di altri consigli). P.S. Grazie per avermi ripreso sui Tetrazona... non avevo fatto assolutamente caso alla differenza geografica o, per lo meno, chissà come mai ero convinto fossero pure loro sudamericani. -05 |
Allora, andiamo per punti:
1) L'areatore: in linea di massima, no, non è necessario. Perchè sono le piante a produrre ossigeno di giorno: secondo alcune teorie si deve utilizzare di notte, quando appunto le piante non producono ossigeno. Ma con un acquario non sovrappopolato non credo ci sia questa grande necessità. Si usa però in caso di necessità di effettuare una cura: io ce l'ho per ogni evenienza, ma non credo proprio sia una spesa necessaria. 2) la Tetra insieme alla Sera è diciamo una marca commerciale, non ne conosco ora il biocondizionatore ma sicuramente ci sono marche migliori ( Ada, Dennerle, Jbl, Shg etc etc ) Comunque attendi che intervenga qualcuno che lo conosca perchè io uso quello dell'Ada. 3) Per la riproduzione: il problema è che con i Cardinali, soprattutto se ne metti un branchetto cospicuo, sarà molto difficile vedere qualche nuovo nato.. Ma hai tempo per pensarci: datti una letta ai topic di riproduzioni dei Nani, e secondo me ne resterai affascinato a tal punto da rinunciare ai Cardinali.. 4) Per gli altri pesci: di Corydoras ce ne sono molto più belli dei Panda, se ti piace il genere black and white guarda gli Adolfoi. Per l'Hypancistrus Zebra invece: i prezzi sono proibitivi, ed a differenza di molti altri Loricaridi sono anche piuttosto delicati. Ci sono altri Hypancistrs ( vedi ad esempio i miei ) o Peckoltia o piccoli Panaque stile zebrato con prezzi più accessibili! Ah, per prezzi proibitivi intendo, per darti un'idea, 150 euro per un piccoli di 3 cm. Per il resto: anche io è relativamente poco che sono entrata in questo mondo ( da gennaio ) ma basta studiare un pò e si sa in breve di quello che si sta parlando.. il resto viene con consigli di persone preparate qui ( basta riconoscerle ) e con il continuo aggiornamento delle informazioni.. ( il quaderno ce l'ho anche io, sin dall'inizio, ed è in continuo aggiornamento! ) |
abbiamo tutti un quaderno :-D :-D :-D
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Ho finalmente eseguito i vari test dell'acqua:
Ph 8.0 (e vabbè non c'è da stupirsi se è basica) Kh 20° dh Gh 27° dh (uhm... è proprio dura cavolo! #07 ) Ora che si fa? #24 |
Ciao Duchamp81!
Allora se la tua idea è ancora quella di creare un “biotopo sud americano”, con questi valori c'è abbastanza da lavorare……… Nel senso che, come sai, i valori della tua acqua di rete e quelli di cui necessiti, sono agli antipodi. Dovrai necessariamente utilizzare acqua d'osmosi o in taglio (con KH = 20° e supponendo che un valore ideale si aggiri sui 4-5°, dovresti tagliare 25/75 con RO) oppure utilizzare solo RO trattata con Sali appositi (e qui dissento da mikunto, in quanto secondo me il miglior modo di trattare l'acqua RO pura è l'affidarsi al “fai da te”, che non vuol dire giocare al piccolo chimico, ma significa aggiungere né più né meno quello che aggiungeresti con i Sali commerciali ma pagandoli molto meno. A tal proposito, ho svolto una analisi qualitativa di un prodotto commerciale a caso che incrementa il Kh e il GH, scoprendo la sua composizione (c'è un post i chimica che spiega bene la faccenda). Il vantaggio di utilizzare RO trattata è dovuto al fatto che questa non ha nessun inquinante (faresti meglio a testare dell'acqua di rete anche NO3-NO2 e PO4) e che puoi regolare indifferentemente il Kh il GH (cosa che non puoi fare tagliando l'acqua di rete in quanto la diminuzione della durezza è proporzionale; per capirci, usando il rapporto di prima otteresti Kh = 5 e Gh = 6.7° che è un po' bassino (sempre a seconda dei pesci) e andrebbe dunque integrato con Sali). Quando avrai sistemato la durezza, potrai lavorare sul PH, utilizzando un impianto di CO2 (se hai intenzione di mettere molte piante è la casistica consigliata), oppure utilizzando la torba. Ciao, paolo |
Ciao Paolo. Ti ringrazio per la risposta. Effettivamente i valori dell'acqua di casa sono letteralmente opposti a quelli che servirebbero per il biotopo sudamericano. Mi sa, comunque, che per forza di cose dovrò affidarmi alla RO con valori del genere. Ho eseguito già i test NO2 ed NO3, i risultati sono stati: NO2 = 0 ed NO3 = 10 -28d#
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Beh, come nitriti e nitrati sei comunque a posto (considerando un taglio 25/75 avresti i nitrati a 2.5, dunque ok). Misura per sicurezza anche i fosfati della rete;
Ora il problema è solo quello legato al GH; tagliando 25/75, avresti un Kh ottimo (5°) ma un Gh un po' basso (circa 6.5°) che andrebbe bene per esempio per i cardinali e gli agassizi ma sarebbe invece leggermente basso per scalari , gymno, neon; devi dunque decidere per bene che pesci vuoi ospitare; in base a questo, potrai prendere la decisione migliore sulla modalità di regolazione dei valori della RO. Ciao, paolo |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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