![]() |
Eliminare foglie, quando ?
Come da oggetto, quando conviene eliminare le foglie ?
a. foglia con la punta in disfacimento - la parte verde continua a nutrire la pianta ? -tagliare tutta la foglia o solo la parte rovinata? - la marcescenza si può trasmettere al resto della pianta quindi conviene tagliare subito la foglia ? b. foglia completamente 'trasparente' - toglierla o aspettare che cada da sola? - si potrebbe danneggiare la pianta strappandola (se non viene via facikmente) ? c. se è la base del fusto che stà marcendo ? - tagliare la parte marcia e provare a ripiantare ? grazie |
Quote:
una foglia giallognola e vecchia su un'echinodorus o un'anubias si stacca e via, delle foglie giallognole su un'egeria densa o su una cabomba significa un cattivo stato della pianta e allora sì la stessa rischia. Di che pianta si sta parlando? Quote:
Quote:
|
diciamo che volevo iniziare una specie di 'Guida alla potature delle foglie' :-)) ;-)
comunque nel mio caso: le foglie con la punta ormai 'trasparente' sono anubias (non ricordo più quale di quelle che ho in elenco, le foglie nuove sono molto rosse e poi virano al verde) - vedi foto 1 - ____________________________ le foglie trasparenti e ormai irrecuperabili sono della Vallisneria Caulescens e non hanno un vero e proprio punto dove tagliarle ... ovvio che ho errato usando il termine 'strapparle' - vedi foto 2 - ____________________________ il fusto marcio si riferisce alla MYRIOPHYLLUM MATOGROSSENSE ROSSO che, sbagliando, ho piantato in una zona d'ombra (oggi la sposto) e che stà marcendo - vedi foto 3 - ____________________________ ps. se vuoi vedere l'insieme, circa 500kb clicca sul link alla fine della mia firma, ti darà errore però se torni sulla barra indirizzo e ridai invio la foto viene correttamente visualizzata ... non capisco perchè #24 |
Dunque: per le foglie singole come nel caso di echinodorus e anubias, se lo stato foliare è pessimo, si taglia alla base la foglia.
-L'echinodorus ne produce in continuazione, è normale nella fase di acclimatazione che si rovinino le foglie vecchie, che poi vanno tolte comunque col passare del tempo; -l'anubias non ne produce di nuove nella zona, una volta tolte, quindi bisogna capire come mai perde le foglie, essendo un'essenza "rustica" non dovrebbe avere di questi problemi. Comunque per una foglia, non c'è da preoccuparsi, capita -Myriophyllum Matogrossense normale non richiede grossissime cure, ma la varietà rossa è molto delicata, non adatta ai primi acquari di sicuro. Non perderei tempo a cercare di recuperarla -Vallisneria Caulescens.... mi sa che ha solo bisogno di tempo. le foglie ora son rovinate, ma lasciale al loro posto, quando ne getterà di nuove allora potrai tagliare quelle rovinate alla base. Un appunto personale: hai iniziato la tua avventura acquariofila con piante difficiline, a parte echinodorus e anubias. Ti consiglierei di rivolgerti su specie più accessibili e che richiedono meno cure (e che non ti facciano mettere le mani nei capelli ogni due per tre). Vai sul sicuro prendendo cryptocoryne, vallisneria, hygrophila, ceratophyllum, rotala rotundifolia, microsorum, bacopa...insomma, piante con meno pretese di sicuro ma che danno comunque taaaante soddisfazioni in breve tempo ;-) |
in realtà questo è il secondo acquario (ma l'altro è durato poco più di un mese e mezzo circa ... rottura del vetro di fondo ... era un acquario regalato e molto vecchio) e avevo avuti buoni risultati a parte una piantina 'persa' che non aveva passato indenne l'acclimatamento -20
poi, per imparare, meglio partire dalle cose difficili, si hanno soddisfazioni maggiori e non c'è pericolo di restare 'superficiali' ;-) ps. grazie per la 'titolazione' della pianta ... in base al colore delle nuove foglie ero quasi sicuro che fosse lei ... adesso tolgo il quasi :-)) in ogni caso, attualmente, l'unica malandata è la Myriophyllum Matogrossense, che avevo messo in ombra ... comunque ci provo a recuperarla ... speriamo #07 |
prego :-)) però permettimi di dissentire su una cosa da te detta
Quote:
|
non dissento dato che non ho le immagini delle altre ed, in ogni caso, ormai non cambierei.
il mio metodo di scelta è stato su una prima suddivisione tra piante a crescita rapida e piante normali poi sul semplice fattore estetico terzo parametro i valori acqua ed in ultima analisi il livello di difficoltà (ne ho tenuto conto anche se ho semplicemente letto i dati di AI ... un po scarsi a dire la verità) |
Quote:
|
Vero Simo! #25
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 16:13. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl